L. Bilancio: Upb, comporta peggioramento indebitamento netto Pa

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(LaPresse) – “La manovra di finanza pubblica, composta dal DL 176/2022 e dal disegno di legge di bilancio per il 2023-25 (DDLB), comporta, stando alle relazioni tecniche dei due provvedimenti, un peggioramento dell’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche rispetto agli andamenti tendenziali a legislazione vigente: 0,5 punti percentuali di PIL nel 2022 (9,1 miliardi), un punto percentuale nel 2023 (20,8 miliardi), 0,1 punti nel 2024 (2,3 miliardi); nel 2025 gli interventi implicano invece un miglioramento del disavanzo di 0,2 punti percentuali di PIL (4,7 miliardi)”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel mirino, in particolare, la flat tax tanto cara a Salvini che però finirebbe per portare benefici agli autonomi, ma quelli più ricchi. Dopo Confindustria, Bankitalia, Istat e Sindacati arriva anche l'affondo dell'Ufficio Parlamentare di Bilancio: pioggia di critiche sulla prima manovra targata Meloni. (QuiFinanza)

È quanto emerge dall’audizione dell’Upb sulla Legge di Bilancio di fronte alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato: “Nell’orizzonte della programmazione finanziaria non sembra essere contemplato un potenziamento del sistema sanitario”. (Quotidiano Sanità)

Tre aliquote IRPEF al posto di tre, cosa cambia in concreto? A partire da Gennaio 2023 per le famiglie con tre figli a carico, aumenterà l’importo dell’Assegno INPS del 50% (InformazioneOggi.it)

Nella manovra 2023, "si allentano due vincoli che possono contribuire a contrastare l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro". Lo sottolinea il presidente dell'Upb Lilia Cavallari durante un'audizione presso le commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato sulla manovra. (Adnkronos)

UPB, Manovra prudente sui conti ma carente su alcune misure: taglio RdC senza riforma, rivalutazione pensioni arbitraria, tregua fiscale a doppio taglio. (PMI.it)

Flax tax Dall'aumento della flat tax a 85.000 euro trarrebbero beneficio circa 60mila soggetti con un beneficio medio complessivo "pari a circa 7.700 euro, di cui circa 5.900 derivano dal passaggio dall'Irpef alla tassazione sostitutiva, circa 1.050 dalla riduzione dei contributi e circa 750 dall'esenzione dal regime IVA". (idealista.it/news)