COVID: il SOLE è PERICOLOSO dopo il VACCINO o se ci si è AMMALATI di CORONAVIRUS, parlano gli ESPERTI

iLMeteo.it INTERNO

il SOLE è PERICOLOSO dopo il VACCINO o se ci si è AMMALATI di CORONAVIRUS, parlano gli ESPERTI. Esporsi al SOLE dopo il VACCINO può essere pericolosoVi siete vaccinati o siete stati ammalati di coronavirus?

Il COVID-19 può provocare problemi anche sulla pelle, la quale, per questo, necessita di attenzioni ancora maggiori.

Inoltre è consigliata l’assunzione per via orale di specifici fotoprotettori come vitamine, minerali, polifenoli, carotenoidi dotati di proprietà fotoprotettive e anti-fotocancerogene, per stimolare la di fotoprotezione sistemica

Inoltre, queste persone dovranno esporsi gradualmente al sole, utilizzare creme solari ad alta protezione ed eventualmente, associarle alla fotoprotezione sistemica. (iLMeteo.it)

Su altri giornali

In Asst Rhodense nel primo quadrimestre del 2020, rispetto al medesimo del 2019 (05/gennaio-05/maggio), si evince un calo di ingressi pari a circa il 36,4%. Questo dato appare sintomatico di come il fenomeno della violenza e del maltrattamento si reiteri e possa assumere contorni di elevata pericolosità per le vittime. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Con 192.882 tamponi, 110mila più di ieri, tanto che il tasso di positività cala dallo 0,6 allo 0,4%, ai minimi di sempre. I nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore sono 835, contro i 495 di ieri ma soprattutto i 1.255 di martedì scorso. (Firenze Viola)

Gli ingressi in terapia intensiva sono oggi 10 (+1 rispetto a ieri) I tamponi totali (molecolari più antigenici) effettuati solo oggi sono 192.882 (ieri erano stati 81.752). (leggo.it)

I pazienti, se indicato, hanno potuto accedere alle procedure endovascolari grazie alla costante collaborazione con la Neuroradiologia Interventistica di Niguarda “Il successo di una Stroke Unit dipende dal lavoro di equipe – spiega Ida Ramponi, Direttore Generale Asst Rhodense –integrando le varie competenze è stato possibile costruire un percorso diagnostico, e terapeutico, che aderisse agli standard europei. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Qui l’accelerazione dei casi prodotta dalla variante Delta si è al momento assestata attorno al 30% a settimana, mentre in Scozia ha toccato il 40%: una percentuale che ha indotto la first minister del governo locale, Nicola Sturgeon, a formalizzare oggi il già preannunciato allineamento alle decisioni prese per il territorio inglese dal governo centrale di Boris Johnson sul rinvio della prossima tappa di alleggerimento delle restrizioni residue del lockdown anche nella nazione del nord del Regno dalla fine di giugno a non prima della seconda metà di luglio Poi, poco dopo, sono arrivati i dati sui contagi e le vittime causate da Sars-Cov-2 nelle ultime 24 ore: 11.625 nuovi casi, numero record dal 19 febbraio, e 27 decessi (entro 28 giorni da un test risultato positivo), picco dal 5 maggio scorso, per quanto appesantiti in parte dal recupero di dati ritardati relativi al weekend la cui raccolta statistica viene spalmata su più giorni. (Il Fatto Quotidiano)

Covid, aumentano i contagi in Regno Unito. Il ministro della sanità britannico, Matt Hancock, aveva definito i dati sul Covid “incoraggianti” nonostante l’aumento dei casi legato alla diffusione della variante Delta, dicendo che il Paese è sulla buona strada” per rimuovere tutte le restanti restrizioni per il Covid-19 il 19 luglio Si tratta del numero più alto dalla metà di febbraio. (L'Occhio)