Covid, Draghi ordina: stop agli spostamenti tra regioni fino al 27 marzo

L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese INTERNO

AGI – Mario Draghi stringe i bulloni delle misure contro l’emergenza Covid.

Mentre i Comuni e il leader della Lega, Matteo Salvini, chiedono di poter tornare a cenare nei ristoranti, il primo decreto legge del nuovo Governo vieta nelle zone rosse le visite nelle abitazioni private, anche quelle dei congiunti, salvo motivi di lavoro, necessità o salute.

Il decreto legge proroga inoltre fino al 27 marzo 2021, su tutto il territorio nazionale, il divieto di spostarsi tra diverse Regioni o Province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. (L'Eco dell'Alto Molise e Alto Vastese)

Ne parlano anche altri giornali

Resta comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Ecco la nota ufficiale arrivata da Roma e che introduce ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (CiaoComo)

il GOVERNO DRAGHI pensa di ELIMINARNE qualcuno. In particolare, si fa riferimento ai seguenti abbuoni: smartphone per le famiglie con ISEE sotto i 20mila euro, occhiali con voucher di 50euro per nuclei familiari meno abbienti, ecoincentivi per auto elettriche. (iLMeteo.it)

In questo caso il decreto attuativo dovrebbe arrivare per la fine di febbraio Governo Draghi, bonus a rischio scadenza: incentivi auto. A rischio anche l’agevolazione per comprare l’auto elettrica, secondo la quale i nuclei familiari con Isee inferiore a 30mila euro dovrebbero beneficiare di uno sconto del 40% sull’acquisto di una macchina a zero emissioni. (QuiFinanza)

I BONUS IN BILICO. Il decreto attuativo è atteso per la fine di febbraio, ma per adesso, anche in questo caso, nessuna certezza (Yahoo Finanza)

Ecco come i giornaloni scaricano Conte dopo averlo osannato e adesso paiono zerbini di Draghi. Saranno trascorsi sette o otto minuti, e tutte le majorette di Conte erano passate con Draghi. (Startmag Web magazine)

“Alla luce della sentenza del tribunale, il governo deve rispettare l’ordine del tribunale e garantire che nessuno dei 1.200 individui venga espulso oggi”, ha affermato la direttrice di Amnesty International Malaysia, Katrina Jorene Maliamauv Kuala Lumpur (Malesia), 23 feb. (LaPresse)