Scoperta maxi evasione fiscale di un gigante del web

La Valle Dei Templi INTERNO

E’ invece emerso come la stessa non abbia nominato un proprio rappresentante fiscale, né si sia identificata in Italia e quindi presentato la relativa dichiarazione, pervenendo così alla totale evasione dell’imposta, che non è stata assolta né in Italia né in Olanda configurando, di conseguenza, il reato di omessa dichiarazione, di cui all’art

“reverse charge” anche nei casi in cui la struttura ricettiva era priva della relativa partita, con la conseguenza che l’imposta non veniva dichiarata né versata in Italia. (La Valle Dei Templi)

Su altri media

Questo caso potrebbe diventare uno dei primi casi di evasione fiscale da parte della nuovissima Procura europea, che ha già contattato i colleghi italiani per sapere come procedere La piattaforma di prenotazione online Booking. (BarSport.Net)

L’inchiesta sulla maxi evasione del sito di prenotazione hotel Booking. (Horeca News)

Dall’esame dei documenti fiscali controllati in tali occasioni, è emerso come la società olandese era solita emettere fatture senza I.V.A., applicando il meccanismo del c.d. e versare nelle casse erariali oltre 153 milioni di euro di imposta (iGizmo.it)

I Ci sono voluti tre anni di indagini della guardia di finanza per formulare un’ipotesi di reato di evasione fiscale dell’Iva pari a oltre 153 milioni di eurocontro la multinazionale delle prenotazioni turistiche online booking. (Il Manifesto)

Secondo gli investigatori, Booking avrebbe guadagnato dal 2013 al 2019 circa 700 milioni di euro su oltre 800mila transazioni. Dall’esame dei documenti fiscali, dichiara la Guardia di Finanza, “è emerso come la società olandese era solita emettere fatture senza Iva applicando il meccanismo del c. (L'Ecodelsud.it)

Booking avrebbe evaso oltre 150 milioni di euro in Italia. Su tale importo la società avrebbe dovuto procedere alla dichiarazione annuale Iva e versare nelle casse erariali oltre 153 milioni di euro di imposta. (TuttoTech.net)