Uccisa l’atleta olimpionica Agnes Tirop, quarta a Tokyo: trovata senza vita dentro casa. "Il marito irreperibile"

Tiscali.it ESTERI

La polizia sta cercando di trovare suo marito in modo che possa spiegare cosa è successo a Tirop".

Ora è in corso un'indagine sulla sua morte, con la polizia alla ricerca del marito che risulta per ora scomparso.

L'atletica piange la keniota Agnes Tirop, accoltellata a morte a soli 25 anni.

Il marito, latitante, è sospettato. Suo marito è ancora latitante e le indagini preliminari ci dicono che suo marito è sospettato perché non è raggiungibile. (Tiscali.it)

Su altre fonti

Oggi infatti a Mombasa è stato arrestato il marito con l'accusa di aver ucciso l'atleta 25enne che, dopo aver conquistato due bronzi ai Mondiali di Atletica, si era piazza quarta nelle ultime Olimpiadi di Tokyo 2020 Svolta nel caso dell’omicidio dell’atleta keniana Agnes Tirop: arrestato il marito Svolta nel caso dell’omicidio dell’atleta keniana Agnes Tirop. (Sport Fanpage)

In passato, Tirop aveva vinto la medaglia di bronzo nei 10.000 metri piani sia ai mondiali di Londra nel 2017 a Londra, sia ai mondiali di Doha nel 2019 Ad aver ucciso l’atleta keniota Agnes Tirop è stato suo marito e allenatore, Emmanuel Rotich. (Open)

I detective della Direzione per le indagini criminali (DCI) hanno infatti arrestato il compagno, Kennedy, martedì sera, dopo che questi aveva aggredito selvaggiamente la 27enne, infliggendole un profondo taglio sulla nuca. (Queen Atletica)

Quando la polizia è entrata in casa ha trovato Tirop sul letto e sul pavimento una pozza di sangue. La polizia, che ha pubblicato foto del marito in manette, ha fatto sapere che comparirà subito in tribunale (Ticinonline)

Ibrahim Rotich, who was in a relationship with the athlete was arrested moments ago in Changamwe, Mombasa county, as he tried to flee to a neighboring pic.twitter. (Rai News)

Di Tirop non si avevano notizie già da qualche giorno: i genitori ne avevano denunciato la scomparsa martedì e il suo corpo era stato ritrovato in casa mercoledì. Scomparso subito dopo il delitto, era considerato il principale sospettato (la Repubblica)