Domani riaprono ristoranti e bar in Campania, stasera ordinanza di De Luca

Positanonews INTERNO

Gli orari fissati per i locali pubblici saranno soggetti a periodica valutazione in relazione alla situazione epidemiologica e al rispetto delle misure di sicurezza.

Si ricorda che sono vietati eventi e party in sale da ballo e discoteche, all’aperto o al chiuso, che possono costituire pericolo di contagio.

Con l’Unità di Crisi è stata decisa da domani la riapertura di ristoranti e pizzerie senza limiti di orario. (Positanonews)

Ne parlano anche altri giornali

Il Governatore della Regione Campania pone un freno alla movida in Campania, prima che sia troppo tardi. La nuova ordinanza firmata da De Luca. Con la nuova ordinanza firmata da Vincenzo De Luca per la Regione Campania si conferma il divieto assoluto di riaperture per le discoteche e tutti quei locali ove è prevista la possibilità di realizzare party e feste da ballo. (Notizie.it )

Con l'Unità di Crisi è stata decisa da domani la riapertura di ristoranti e pizzerie senza limiti di orario. Ultime notizie - Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha pubblicato sul proprio profilo Facebook a proposito degli ultimi provvedimenti varati dalla giunta:. (CalcioNapoli24)

Coronavirus, De Luca: "Lista delle ammende e niente feste in casa, festini" in riproduzione..... Campania, De Luca contro la movida: "Basta rincretinirsi con alcol e droga" in riproduzione..... (La Repubblica)

L’orario di chiusura dei locali dove si svolge la cosiddetta movida, e in particolare bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante di bibite, resta fissato inderogabilmente alle ore 23. (SpazioNapoli)

Sono vietati eventi e party in sale da ballo e discoteche, all'aperto o al chiuso, che possono costituire pericolo di contagio". (Napoli Magazine)

Ristoranti e bar in Campania aperti con le nuove linee guida, che consentono il contenimento del coronavirus anche dove non c’è il distanziamento sociale. I limiti sono stati imposti alla luce della stretta che in tutta Italia si sta valutando per evitare assembramenti che mettono a rischio il distanziamento sociale. (Nuova Irpinia)