'Crisi senza precedenti per l'aeroporto del Fvg'

Il Friuli ECONOMIA

E nella nostra regione significa soprattutto svincolarci da una situazione periferica assolutamente penalizzante, puntando anche su investimenti specifici a vantaggio del trasporto cargo che in Friuli Venezia Giulia detiene una quota importante dei traffici e del valore economico dello scalo”.

E’ in ginocchio il trasporto aereo del Friuli Venezia Giulia, interessato, così come tutti gli scali italiani, da una crisi senza precedenti. (Il Friuli)

Ne parlano anche altri media

“La situazione epidemiologica, specie nelle province di Pescara e Chieti - conclude Angelucci - non consente iniziative in presenza che sarebbero state quanto mai necessarie. "La crisi del trasporto aereo rischia di raggiungere un punto di non ritorno che mette a serio rischio anche le prospettive dello scalo abruzzese e dei lavoratori che vi operano: è questo il momento di intervenire". (ChietiToday)

“Con l’assessore regionale ai trasporti Corsini ci siamo incontrati già due volte, ed è questo certamente un buon segnale, tuttavia il tempo passa e l’urgenza rischia di diventare emergenza. “Il settore dei trasporti sta attraversando un momento di grande difficoltà perché alle già preesistenti criticità si sono aggiunti gli effetti nefasti di questa lunga pandemia. (Bologna 2000)

Un risultato invece quasi sui livelli del 2019 è stato quello del trasporto delle merci, con circa 13 mila tonnellate. Al Governo chiediamo che il trasporto aereo sia inserito nel piano di ripresa economica e messo al centro della ripresa del Paese”. (piananotizie.it)

Ricordiamo - conclude la nota della Lega - a tutti gli attori protagonisti della vertenza che l'aeroporto Leonardo da Vinci rappresenta circa il 10% del PIL della Regione Lazio con più di 40.000 occupati in considerazione dell'indotto. (AGR online)

Trasporto aereo vuol dire veicolare maggiormente il turismo e innescare un moltiplicatore di crescita che interessa tutti i settori dell’economia. “In questo momento – conclude Pittelli – non riteniamo opportuno e immediatamente utile il ricorso alle manifestazioni di piazza: certo è che restiamo pronti alla mobilitazione se questo tema non sarà tenuto nella massima attenzione” (Il Friuli)

“Il settore dei trasporti sta attraversando un momento di grande difficoltà perché alle già preesistenti criticità si sono aggiunti gli effetti nefasti di questa lunga pandemia. Attendiamo inoltre una convocazione urgente dal Ministero per lo Sviluppo Economico per affrontare e finalmente risolvere le crisi aperte (Kongnews)