Elezioni anticipate in UK: la scommessa di Sunak che spaventa i Tories

Elezioni anticipate in UK: la scommessa di Sunak che spaventa i Tories
ISPI ESTERI

Sotto un diluvio torrenziale, capelli e abiti fradici, rifiutando l’aiuto di un ombrello, davanti al n.10 di Downing street Rishi Sunak ha lanciato la sua sfida elettorale. Elezioni generali giovedì 4 luglio. Avrebbe avuto tempo fino a tutto gennaio 2025. Segnali costanti facevano pensare ad un voto a novembre. Invece ha sorpreso tutti, tranne pochi consiglieri e ministri del suo cerchio magico: elezioni fra meno di sei settimane. (ISPI)

La notizia riportata su altre testate

Il parlamento britannico si è formalmente sciolto giovedì in vista delle elezioni generali del 4 luglio. I più recenti sondaggi danno per favoriti i laburisti sul partito conservatore attualmente al governo. (Trentino)

Dopo la decisione a sorpresa del primo ministro Rishi Sunak di indire le elezioni la scorsa settimana, tutti i 650 seggi dei membri del parlamento sono ora vacanti e hanno inizio le cinque settimane di campagna elettorale per eleggere i nuovi membri del parlamento, che prenderanno posto dal 9 luglio. (Il Messaggero Veneto)

Entro il 7 giugno i partiti devono presentare la lista dei candidati in tutte le circoscrizioni e i Tories sono ancora alla ricerca di 158 persone disposte a scendere il campo per il partito. Il compito è reso più difficile dal vero e proprio esodo di deputati: ben 78 conservatori hanno annunciato che non si ricandideranno, segnale di quanto sia basso il morale nel partito. (Corriere del Ticino)

Regno Unito, anche il primo ministro Rishi Sunak vuole ripristinare il servizio militare e civile obbligatorio

È una riforma audace che renderà il nostro Paese più sicuro, forte e resiliente, in un mondo sempre più instabile”. E lui rincara la dose sul c… (la Repubblica)

In politica tutto può accadere, e le dinamiche possono stravolgersi in pochissimi giorni, se non ore. A meno di sorprese clamorose prima del voto del 4 luglio e almeno a vedere questi primi giorni di campagna elettorale. (la Repubblica)

La maggior parte dei diciottenni presterebbe un «servizio di comunità», un weekend al mese per un anno, facendo volontariato nella polizia, nei vigili del fuoco, negli ospedali, nelle associazioni locali. (Vanity Fair Italia)