Bari, indagato anche l’assessore al Bilancio: l’ipotesi di truffa aggravata sui fondi Ue per i giovani. Decaro gli revoca la delega

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Una nuova inchiesta scuote l’amministrazione comunale di Bari, al centro nelle ultime settimane di una serie di imbarazzanti casi giudiziari. A finire nel mirino della magistratura è stato questa volta l’assessore al Bilancio, Alessandro D’Adamo. Il “tesoriere” del Comune guidato da Antonio Decaro proviene da Iniziativa Democratica-Sud al Centro, il gruppo politico che faceva capo a Alfonsino Pisicchio e Anita Maurodinoia, i due ormai ex assessori in Regione Puglia «saltati» questo mese nell’ambito della bufera giudiziaria: il primo arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di concorso in utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti e turbativa d’asta, la seconda indagata nell’ambito dell’inchiesta per corruzione elettorale per il quale è stato arrestato il marito, Alessandro Cataldo. (Open)

Ne parlano anche altri media

Avrebbe ricevuto fondi europei per 8,8 milioni di euro per organizzare corsi di formazione per combattere la disoccupazione e garantire l’integrazione dei giovani nel mondo del lavoro. La maggior parte dei corsi però, secondo l’accusa, non si sarebbe svolta. (il manifesto)

Non si calmano le acque a Bari dove l’assessore al Bilancio Alessandro D’Adamo risulta nella lista degli indagati dell’Eppo, la Procura europea. Si tratta di Alessandro D'Adamo, coinvolto nell'inchiesta della Procura europea (LAPRESSE)

D'Adamo è stato perquisito dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, su delega del pm romano Francesco Testa. L'assessore al Bilancio del Comune di Bari, Alessandro D'Adamo, 45 anni, è tra gli indagati dell'inchiesta dell'Eppo (Procura europea) di Roma per truffa ai danni dello Stato in relazione ai fondi per il programma Garanzia Giovani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La sua società di formazione, Kronos, avrebbe avuto 8 milioni di euro dall’Ue tra… BARI — Piomba su un campo largo sfasciato in vista delle elezioni, la quarta bufera giudiziaria in meno di due mesi a Bari. (La Repubblica)

«L’attività esplorativa svolta in data di ieri fa riferimento esclusivamente alla verifica, da parte della Procura Europea, di alcune spese relative all’organizzazione dei corsi finanziati nel periodo 2019-2022, già oggetto di analoga e positiva verifica da parte degli Organi di controllo amministrativi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ieri la Guardia di finanza ha perquisito, su decreto della Procura europea, l'assessore comunale al Bilancio Alessandro D'Adamo, al quale il sindaco Antonio Decaro ha subito tolto la delega. È uno dei tre indagati, a vario titolo, per truffa aggravata sui fondi Ue erogati nell'ambito del programma «Garanzia Giovani», ed emissioni di fatture per operazioni inesistenti tra il 2019 e il 2022. (ilGiornale.it)