Berlusconi dà consigli a Damilano candidato sindaco a Torino per il centrodestra: "Sorridi sempre"
Deve girare Torino in lungo e il largo, incontrare tutti e spiegare a tutti quello che intende fare per la loro Torino".
E poi, naturalmente, deve vincere e governare bene cinque anni"
"Il mio consiglio a Paolo, visto che io sono in politica da 28 anni e lui, invece, ci entra adesso, è molto semplice.
“Paolo, sorridi sempre e gira Torino in lungo e in largo”: i consigli di Berlusconi a Damilano. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
– Il Centro Destra Italiano, un partito unico con Lega e Fdi sul modello del Partito repubblicano americano. Vi prometto che tornerò nella vostra bellissima regione molto presto per dare il mio contributo“. (Dire)
Ma il leader della Lega frena: "Non si può immaginare una fusione a freddo tra partiti", sostiene Salvini, che punta a una federazione di partiti. Centrodestra, Berlusconi: "D'accordo con Salvini, partiti uniti" 21 giugno 2021. (Il Sole 24 ORE)
"Avanti insieme, ci siamo detti, per arrivare con un centrodestra unito alle importanti prossime elezioni nazionali del 2023. "Ieri ho avuto un lungo incontro con Salvini e posso dirvi che siamo d'accordo su tutto": così Silvio Berlusconi in una telefonata alla presentazione del candidato sindaco del centro-destra per Torino, Paolo Damilano. (YouTG.net)
Lo ha detto Silvio Berlusconi, intervenendo telefonicamente alla convention ‘Italia, ci siamò, organizzata dal coordinamento regionale di Forza Italia in Lombardia, a Castione della Presolana, in provincia di Bergamo. (Italpress)
Se si dovesse fare un sondaggio fra gli italiani a proposito del partito unico del centrodestra, sarebbe più che probabile un grande successo per il sì. Una ipotesi che, tra l’altro, ha colto di sorpresa l’ospite Matteo Salvini in quel di Arcore, del tutto all’oscuro di un’idea per certi aspetti dirompente ma mai messa in discussione. (L'Opinione)
In mattinata Berlusconi aveva gettato il cuore oltre l'ostacolo, con un appello a Matteo e Giorgia perché tutti confluiscano in un'unica forza da qui al 2023. Un fronte compatto tra Lega e Forza Italia può diventare imprescindibile per l'elezione del sostituto di Mattarella. (Liberoquotidiano.it)
