Russia, la dissidente Vikhareva sull’avvelenamento: “Non starò zitta. Resto nel mio Paese governato da assassini”

La Stampa ESTERI

«Smettetela di seppellirmi prima del tempo. Morire non è assolutamente nei miei piani». Inizia così il lungo post pubblicato sui profili social da Elvira Vikhareva, la dissidente dell'opposizione russa avvelenata mesi fa con sali di metalli pesanti e le cui analisi avevano riscontrato nel sangue la presenza di bicromato di potassio, una sostanza altamente tossica e cancerogena. Un messaggio, quello di Vikhareva, in cui spiega di aver taciuto sulla sua condizione per «timori ragionevoli e giustificati per l'incolumità della mia vita e di coloro che mi sono vicini oggi» e chiede ai giornalisti di «trattare con comprensione» la sua situazione. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

"È ora di rompere il silenzio, ma non posso dire tutto”. Elvira Vikhareva, la giovane oppositrice russa vittima di un tentato omicidio, spiega per la prima volta su Telegram quello che le è successo mesi fa, quando si sospetta che sia stata avvelenata con sali di metalli pesanti, una tecnica utilizzata dai servizi segreti russi, e sottolinea il fatto di aver taciuto finora per proteggere se stessa e la vita di coloro che le stanno vicino. (Sky Tg24 )

Un’esponente dell’opposizione politica russa, Elvira Vikhareva, ha denunciato di essere stata avvelenata con i sali di potassio. È quanto hanno riferito organi di stampa indipendenti russi, come Sota. (infodifesa.it)

Di Pietro Marchesano Non intende fuggire e salvaguardare la propria incolumità, la dissidente russa in prima linea contro il dispotismo del Presidente. La Vikhareva ha rivelato sui propri canali di aver subito un avvelenamento che ha condizionato gravemente la sua salute. (ZON)

Elvira Vikhareva, attivista anti-Putin Ma cosa è realmente accaduto alla giovane giornalista 32enne? Una storia davvero incredibile quella che stiamo per raccontarvi. La giovane moscovita è stata avvelenata con sali di metalli pesanti. (iLMeteo.it)

“Questo è un regime di assassini, ma la colpa è di tutti noi”. “Era una dose letale, ma sono ancora viva. (Fanpage)

A denunciarlo è la stessa oppositrice politica Elvira Vikhareva, 32enne moscovita, secondo quanto riportato dall’emittente indipendente Sota.vision sul suo profilo Telegram, citando i risultati delle analisi mediche di laboratorio della donna. (Luce)