L’Otello di Martone e quei «buu» che riaccendono la sfida tra innovazione e tradizione

C’è l’odio maligno di Jago, la furia cieca della gelosia nel Moro, l’amore puro e angelicato di Desdemona.

Molti titoli di quelli che oggi chiamiamo «classici» furono contestati al loro debutto, diventato oggi degli assoluti punti di riferimento.

Ecco perché, fatto salvo il sacrosanto diritto di esprimere il dissenso (cosa sarebbe il teatro senza gli applausi, i consensi e non?

Otello è il compendio di tutte le sue esperienze precedenti, con in partitura delle aperture verso il Novecento che sta per cominciare. (Corriere del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

Non ho mai amato le paraliturgie della prima al teatro d’opera, ancor meno quelle dell’apertura di stagione. Alla fine della recita, agli osanna si sono contrapposti gli scotimenti di capo di altri che bocciavano la regia senza appello. (Il Riformista)

L’applauso al Presidente e i presenti alla serata-evento L’ingresso del presidente Mattarella all’interno del teatro è stato accolto da un grande applauso dei presenti. Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi all’ arrivo al San Carlo per l'inaugurazione della stagione lirica del teatro San Carlo alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. (Corriere del Mezzogiorno)

I primi, però, a inizio serata, sono tutti per lui, il. Ma i «buuu» si disperdono presto negli applausi, che sugellano un evento prezioso. (Il Mattino)

Al San Carlo applauso di 5 minuti per Mattarella alla prima dell’Otello di Martone Standing ovation con lungo applauso per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al San Carlo di Napoli per la prima dell’Otello di Mario Martone. (Fanpage)

I capolavori della poesia non solo non muoiono nel tempo, ma col passare degli anni e dei secoli assumono sempre più forza, e parlano al presente come se fossero nati oggi: e uno di questi capolavori si chiama «Otello», che apre stasera, nella versione verdiana, la stagione del San Carlo, alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella: Mario Martone regista, Mariotti sul podio dell'orchestra, nel cast Jonas Kaufmann come Otello. (Il Mattino)

San Carlo, il soprano Maria Agresta conquista tutti: "Amo questa Desdemona con la pistola" di Conchita Sannino. (La Repubblica)