Bonus tv, come adeguare il televisore alle nuove frequenze. Cos'è e come si ottiene

Io Donna ECONOMIA

Se invece non si visualizza il messaggio il televisore in questione potrebbe non essere abilitato al nuovo standard

Infatti con il nuovo standard e il cambiamento delle frequenze, i tv non saranno adeguati a trasmettere.

La questione è complessa: ed è per questo che arriva un nuovo bonus, quello tv.

Bonus tv per il nuovo digitale terrestre. Da settembre, tutte le emittenti televisive trasmetteranno i loro canali con una nuova tecnologia chiamata Mpeg-4 che sostituirà l’attuale Mpeg-2. (Io Donna)

La notizia riportata su altre testate

Basta avere una Smart Tv -collegata a Internet e dopo aver digitato il canale 123 – pigiando il tasto rosso del telecomando si accederà ad una schermata dove all’interno si potrà selezionare la visione e l’ascolto di RTA con tutti gli speaker capitanati da Sasà Taibi. (Sicilia Oggi Notizie)

COME OTTENERLO. Per ottenere lo sconto, basta presentare al venditore una richiesta per acquistare una tv o un decoder beneficiando del bonus CON IL BONUS SI POSSONO ACSTARE TV CHE SUPPORTIO IL NUOVO STANDARD. (ROMA on line)

Cos’è, come funziona, a chi spetta e come ottenere il bonus tv, incentivo per adeguare il televisore alle nuove frequenze? Sul sito del Ministero dello Sviluppo economico nella sezione creata ad hoc per il bonus tv è presente una lista di prodotti idonea accessibile a tutti i cittadini. (The Italian Times)

A rischio 36 milioni di televisori (Di giovedì 29 aprile 2021) In vista del passaggio al digitale terrestre di seconda generazione, il governo garantisce un Bonus per l’acquisto di nuovi televisori. -. (Zazoom Blog)

Secondo Confindustria Radio Tv, i primi a rischiare sono i 250mila vecchi apparecchi “Sd”, quelli con tubo catodico, che dal primo settembre non riceveranno più nulla. Le famiglie siciliane rischiano di dover rottamare oltre un milione di apparecchi televisivi e i primi 250mila potrebbero "spegnersi" già dal primo settembre. (Sky Tg24 )

Oltre un milione di apparecchi televisivi rischiano la rottamazione in Sicilia e ben 250 mila non avranno più alcuna ricezione a partire già dal prossimo 1 settembre. A giugno del 2022 invece saranno a rischio tutti i televisori acquistati prima del 2017 e così per alcuni servirà un decoder. (Giornale di Sicilia)