Il New York Times elogia l’Italia: “Da epicentro dell’incubo coronavirus a modello che dà…
Un vero e proprio elogio a sorpresa, quello del prestigioso quotidiano americano, che assurge l’Italia a modello per tutto il mondo.
Non esiste ancora un piano chiaro per un ritorno a scuola a settembre”, scrive ancora il Nyt.
“Spesso le mascherine non vengono indossate o si tengono abbassate su treni o autobus, dove sono obbligatorie.
Il governo italiano, rimarca il Nyt, si è fatto guidare da comitati scientifici e tecnici. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
"Dopo un inizio incerto – ricorda il quotidiano – l’Italia ha consolidato un rigido lockdown a livello nazionale attraverso un mix di allerta e competenza medica. Scesa la curva dei contagi il lockdown è stato progressivamente allentato, con blocchi selettivi, tracciamento dei contagi e mantenimento del distanziamento sociale. (Quotidiano.net)
Sono le parole del New York Times, che in una lunga corrispondenza da Roma a firma del giornalista Jason Horowitz spiega le ragioni della svolta nel nostro Paese. Le morti attribuite al virus in Lombardia, la regione dove è scoppiata la pandemia, rasentano lo zero. (L'Unione Sarda.it)
"Dopo un inizio incerto – ricorda il quotidiano – l’Italia ha consolidato un rigido lockdown a livello nazionale attraverso un mix di allerta e competenza medica.... Da paria a modello. Nessun lockdown nazionale se non limitato ad alcuni stati o regioni, misure di distanziamento sociale di solito scarse e in ritardo, uso di tamponi variamente declinato. (QUOTIDIANO.NET)
“Ciò consente al governo di mantenere le restrizioni in atto e di rispondere rapidamente, anche con blocchi, a tutti i nuovi focolai. Infatti scrive: “Spesso le mascherine non vengono indossate o si tengono abbassate su treni o autobus, dove sono obbligatorie. (Investire Oggi)
Un sentimento che veniva espresso anche durante i mesi del lockdown, che sono stati i più duri per tutti. Molti negli Stati Uniti auspicano che il governo americano prenda esempio da quello italiano, considerato quello che ha gestito meglio l’emergenza. (Wall Street Italia)
Non esiste ancora un piano chiaro per un ritorno a scuola a settembre», conclude il Nyt. I giovani escono e fanno le cose che fanno i giovani e rischiano in questo modo di diffondere il virus nelle parti più sensibili della popolazione. (Leggo.it)
