Stati Uniti, raddoppiano domande disoccupazione ai massimi storici

QuiFinanza ESTERI

La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.

I “claims” sono risultati pari a 6.648.000 unità, con un aumento di oltre 3 milioni rispetto al dato della settimana precedente di 3.283.000, ben oltre i 4.882.00 posti attesi.

editato in: da. (Teleborsa) – Si impennano le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA, nella settimana al 28 marzo 2020.

La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 2.612.000 unità contro gli 1.004.250 della settimana precedente. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

A marzo, i salari orari medi dei lavoratori Usa sono aumentati di 11 cent a 28,62 dollari. Il numero di addetti negli Stati Uniti, calcolato sulle buste paga, scende di 701mila unità a marzo, contro un aumento di 273mila unità registrato e febbraio e a fronte del previsto calo di 100.000 unità. (AGI - Agenzia Italia)

Il dato sugli occupati è peggiore del consensus che indicava -175mila posti di lavoro. A farne le spese è soprattutto il settore privato, dove sono stati cancellati 713 mila posti di lavoro (era previsto un calo di 163 mila), dopo l’aumento di 242 mila registrato a febbraio. (QuiFinanza)

Gli analisti infatti si aspettavano una disoccupazione al 3,8% per effetto del lockdown scattato nel mese anche negli Stati Uniti per contenere il contagio da Covid-19. L’aumento è maggiore del previsto. (Finanzaonline.com)

Ma stanno aumentando anche in altri settori come il trasporto, lo stoccaggio ed anche in quello manufatturiero, a dimostrare come la recessione del coronavirus stia investendo tutti i settori dell'economia Usa. (Adnkronos)

La scorsa settimana 6,648 milioni di americani hanno presentato domanda di sussidi dopo aver perso l’impiego. Con gli oltre 3,3 milioni di sussidi richiesti nei sette giorni precedenti, in sole due settimane dieci milioni di lavoratori hanno perso un’occupazione, con ondate di licenziamenti e sospensioni da lavoro da ristoranti e teatri a grandi magazzini e aziende manifatturiere. (Il Sole 24 ORE)

Dati impressionanti, senza precedenti, ma non c’è da stupirsi: anche questa pandemia è un fenomeno senza precedenti nella storia dell’umanità. Sommati ai 3 milioni e 300 mila della settimana precedente fanno un aumento della disoccupazione di 10 milioni di addetti in 14 giorni. (Living)