Usa: sussidi disoccupazione salgono a livello record +6,5 milioni
I contagiati negli Usa hanno quasi raggiunto le 200mila unità, il livello più alto del mondo.
Questa settimana circa l'80% degli americani sono bloccati a casa per i lockdown contro il 50% della settimana scorsa.
I sussidi di disoccupazione negli Usa nella settimana conclusa lo scorso 28 marzo volano al livello record di 6.648.000 unità per l'impatto della crisi del coronavirus, dopo i 3.233.000 della scorsa settimana. (AGI - Agenzia Italia)
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Per capire quello che sta succedendo bisogna tener conto delle cifre complessive: negli Usa i posti di lavoro a tempo pieno nel 2019 erano 131 milioni. l numero è spaventoso: 6,65 milioni di posti di lavoro persi negli Stati Uniti nell’ultima settimana. (Living)
Ma stanno aumentando anche in altri settori come il trasporto, lo stoccaggio ed anche in quello manufatturiero, a dimostrare come la recessione del coronavirus stia investendo tutti i settori dell'economia Usa. (Adnkronos)
La scorsa settimana 6,648 milioni di americani hanno presentato domanda di sussidi dopo aver perso l’impiego. Con gli oltre 3,3 milioni di sussidi richiesti nei sette giorni precedenti, in sole due settimane dieci milioni di lavoratori hanno perso un’occupazione, con ondate di licenziamenti e sospensioni da lavoro da ristoranti e teatri a grandi magazzini e aziende manifatturiere. (Il Sole 24 ORE)
Il dato sugli occupati è peggiore del consensus che indicava -175mila posti di lavoro. A farne le spese è soprattutto il settore privato, dove sono stati cancellati 713 mila posti di lavoro (era previsto un calo di 163 mila), dopo l’aumento di 242 mila registrato a febbraio. (QuiFinanza)
Il tasso di disoccupazione è salito al 4,4% contro il 3,5% di febbraio e a fronte di un atteso +3,8%. Il numero di addetti negli Stati Uniti, calcolato sulle buste paga, scende di 701mila unità a marzo, contro un aumento di 273mila unità registrato e febbraio e a fronte del previsto calo di 100.000 unità. (AGI - Agenzia Italia)
L’aumento è maggiore del previsto. Gli analisti infatti si aspettavano una disoccupazione al 3,8% per effetto del lockdown scattato nel mese anche negli Stati Uniti per contenere il contagio da Covid-19. (Finanzaonline.com)
