Stellantis: cresce la quota di elettriche e ibride

AlVolante ECONOMIA

Le sinergie sono state uno dei motivi che hanno portato alla fusione di FCA con PSA e alla conseguente nascita di Stellantis. Sinergie che nella transizione verso la mobilità elettrica sono state sfruttate per stabilire la leadership in Italia nei cosiddetti LEV (Low Emission Vehicle, ossia i veicoli a basse emissioni), che comprendono le elettriche pure e le ibride ricaricabili. Stando ai dati forniti da Dataforce, nei primi 11 mesi del 2022 Stellantis detiene una quota del 33,2%, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 2,6 punti percentuali. (AlVolante)

Su altre fonti

L'arrivo della Abarth e della Scorpionissima Stellantis ha raggiunto risultati positivi in questi undici mesi del 2022. Nel dettaglio, analizzando i dati di mercato delle BEV, il ruolo di protagonista assoluto del Gruppo se lo prende la 500 elettrica che, con 6mila immatricolazioni tra gennaio e novembre, è il veicolo a zero emissioni più apprezzato in Italia (Auto.it)

In particolare il merito di questa leadership di mercato è merito Compass 4xe e Renegade 4xe, le vetture ricaricabili più vendute nei rispettivi segmenti. Nei primi undici mesi del 2022 il brand ha conquistato una quota del 28,7% tra i veicoli alla spina non completamente elettrici. (FormulaPassion.it)

La realtà nata dalla fusione tra FCA e PSA vale una quota del 32,6% del mercato, in crescita del 1,8% grazie alla spinta di Fiat 500 e sopratutto della gamma 4xe di Jeep, declinata sui modelli Compass e Renegade. (FormulaPassion.it)

I primi undici mesi del 2022 sono stati per Stellantis estremamente soddisfacenti in tema di vendite. Rispetto allo stesso periodo del 2021, Stellantis ha registrato una crescita del 2,6% e si conferma ancora più leader nel settore dei veicoli commerciali per il quale ha raddoppiato la propria quota sfiorando la metà del mercato stesso. (Auto.it)

Lo rende noto Motus-E, l’associazione italiana degli stakeholder della mobilità elettrica «Un andamento diametralmente opposto rispetto agli altri grandi Paesi europei», osserva Motus-E. A novembre 2022, le nuove vetture full electric scese in strada sono state pari a 5.133 unità, in calo del 25,9% rispetto allo stesso mese del 2021, con il parco elettrico circolante salito poco oltre le 166.000 unità. (Il Messaggero - Motori)

Frenano ancora le immatricolazioni di auto elettriche in Italia. Lo rende noto Motus-E, l'associazione italiana degli stakeholder della mobilità elettrica "Un andamento diametralmente opposto rispetto agli altri grandi Paesi europei", osserva Motus-E. (La Sicilia)