Uganda, sì alla legge anti-gay. Carcere anche per chi si dichiara Lgbtq

Luce ESTERI

In Uganda dirsi gay potrà costare l’ergastolo. Il Parlamento dell’Uganda ha appena approvato una legge che propone nuove e severe sanzioni per le relazioni tra persone dello stesso sesso. Al termine di una sessione molto movimentata e caotica, la speaker del Parlamento Annet Anita Among, dopo il voto finale ha detto: “È stata approvata a tempo di record”. La legge, che passa ora nelle mani del presidente Yoweri Museveni, che potrà scegliere se porre il veto o firmarla, propone nuove e molto dure sanzioni per le relazioni omosessuali in un Paese in cui l’omosessualità è già illegale. (Luce)

La notizia riportata su altri media

Il Parlamento ugandese ha approvato ieri una legge che propone nuove e severe sanzioni nei confronti degli omosessuali. La norma, che passa ora nelle mani del presidente Yoweri Museveni, che potrà decidere se porre il veto o firmarla, propone nuove dure pene per le relazioni gay in un Paese in cui l'omosessualità è già da tempo illegale. (Fanpage.it)

Di Michele Farina Su 389 deputati solo due voti contrari. Alla legge manca ora solo la firma del presidente Museveni (Corriere della Sera)

Il parlamento ugandese ha approvato una delle leggi più dure al mondo contro i gay, imponendo fino a 20 anni di carcere per le persone che si identificano come Lgbt+. Secondo Human Rights Watch è la prima volta che si mette fuori legge il semplice fatto di identificarsi come lesbica, gay, bisessuale, transgender e queer. (Today.it)

L'Uganda criminalizza le persone omosessuali. Una legge che prima ancora di entrare in vigore ha scatenato le proteste delle Nazioni Unite, della Casa Bianca, dell'Unione europea: unite nel chiedere al presidente ugandese Yoweri Museveni di non firmare il provvedimento. (Sky Tg24 )

Il parlamento ugandese ha votato una legge contro i diritti della comunità Lgbtqi+. Sono previsti carcere, ma anche ergastolo e pena di morte per le persone omosessuali. Condanne anche per chi è a conoscenza, ma non “denuncerà” (greenMe.it)

Pena di morte per abuso di bambini e per abuso di persone vulnerabili. Outing obbligatorio per familiari, amici e conoscenti: è richiesto dalla legge riferire dell’omosessualità delle altre persone. (Gay.it)