Asma al-Assad ha la leucemia mieloide acuta
Asma al-Assad, dal 2000 consorte del presidente siriano Bashar al-Assad, è affetta da leucemia. Lo rende noto la presidenza siriana. La presidenza siriana ha annunciato che alla first lady è stata diagnosticata una leucemia mieloide acuta e sospenderà la partecipazione a eventi e attività lavorative. Per affrontare le necessarie terapie sarà sottoposta a isolamento e "adeguato distanziamento sociale", riporta l'agenzia ufficiale Sana, dando la notizia della malattia della moglie del presidente Assad. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
Damasco ha recentemente comunicato una notizia che ha colpito profondamente il paese: la first lady siriana Asma al-Assad è stata diagnosticata con la leucemia mieloide acuta. La diagnosi è arrivata dopo che la moglie del presidente Bashar al-Assad ha presentato sintomi preoccupanti, che l’hanno spinta a sottoporsi a una serie di accertamenti medici approfonditi. (MeteoWeb)
Lo comunica Damasco in una nota in cui spiega che la diagnosi è stata fatta in seguito ai sintomi che hanno spinto la moglie del presidente Bashar al-Assad a compiere una serie di accertamenti. "Di conseguenza, la First lady aderirà a un protocollo di trattamento speci… (la Repubblica)
Meno di cinque anni fa la first lady è guarita da un tumore al seno, diagnosticato nel 2018 e per il quale si era operata nel gennaio del 2019. Il comunicato condiviso sui social specifica che la 48enne Al Assad è affetta dalla leucemia mielogena acuta, un cancro del sangue e del midollo osseo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Asma al-Assad, moglie del presidente siriano Bashar al-Assad, è affetta da leucemia. Lo rende noto la presidenza siriana. (Adnkronos)
Lo rende noto la presidenza siriana. "Dopo la comparsa di numerosi sintomi e a seguito di... (Virgilio)
"Dopo la comparsa di numerosi sintomi e a seguito di diversi esami clinici è stato accertato che la first lady soffre di leucemia", si legge in una nota della presidenza siriana. Da Damasco precisano che Asma al-Assad sta seguendo un "protocollo di cure specialistiche, che richiede isolamento, distanziamento sociale e allontanamento da vita pubblica". (L'HuffPost)
