Seggiolini antiabbandono: obbligo, regole, sanzioni per chi non usa i dispositivi per bambini - Quattroruote.it

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La tragedia della bimba di 11 mesi trovata morta all’interno di un’auto a Roma - secondo le prime ipotesi, dimenticata nell’abitacolo dal padre che avrebbe dovuto portarla all’asilo - fa tornare in primo piano la sicurezza dei bambini in macchina. Furono proprio fatti di cronaca analoghi che nel 2018 spinsero il parlamento italiano ad approvare la legge sull'obbligo di utilizzo dei cosiddetti dispositivi antiabbandono, ossia di sistemi di allarme finalizzati proprio a prevenire l’abbandono in auto dei bambini più piccoli, quelli di età inferiore a quattro anni. (Quattroruote)

La notizia riportata su altre testate

Il fenomeno della FBS – Forgotten Baby Syndrome – è in crescita in Italia e non solo, come testimoniano anche gli ultimi tragici fatti di cronaca, tanto che nell’autunno del 2019 in Italia è diventata obbligatoria l'installazione a bordo dei veicoli di un dispositivo di allarme per prevenire l’abbandono in auto di bambini di età inferiore ai quattro anni. (Segugio.it)

Stella segna un primato, suo malgrado. È la prima bambina morta in Italia da quando per legge, dal 2019, sono stati introdotti i dispositivi anti abbandono, ovvero tutti gli ausili necessari a salvare i bimbi lasciati in automobile. (La Gazzetta dello Sport)

I dispositivi anti abbandono (anche già integrati nei seggiolini) sono obbligatori sulle vetture che trasportano bambini da 0 a 4 anni, seguendo le indicazioni della cosiddetta legge salva bebè entrata in vigore a fine 2019 e con multe introdotte nella primavera successiva. (Roccarainola.net)

La tragedia della bimba di 11 mesi trovata morta all’interno di un’auto a Roma è certamente un evento tragico e sconvolgente. Le prime ipotesi indicano che il padre avrebbe dimenticato la bambina nell’abitacolo mentre avrebbe dovuto portarla all’asilo. (Quotidiano Motori)

I dispositivi salva bambini sono obbligatori in auto dal 2019 (e le multe in vigore dal 2020). Devono sempre essere presenti nel veicolo per tutti i bimbi da 0 a 4 anni. Ne esistono di tre tipologie e qualche anno fa era stato anche introdotto un bonus economico ad hoc per l’aiuto nell’acquisto. (Sky Tg24 )

Nessuna proroga per il cosiddetto «bonus seggiolino». L’incentivo potrebbe essere rifinanziato in qualsiasi momento, fanno sapere fonti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), basterebbe una volontà politica da parte del parlamento. (Corriere Roma)