Salva-Alitalia con 2.500 esuberi, il piano del commissario Leogrande

I sindacati, sopratutto quello dei piloti, condividono la scelta tedesca che, almeno in teroria,dà maggiori garanzie in termini industriali.

Ma, spiegano fonti sindacali che lo hanno contattato subito dopo la nomina del Mise, Leogrande tenterà di replicare quanto di buono già fatto.

Di certo Leogrande, che vuole stabilire una rapporto forte e condiviso con i sindacati, dovrà anche mettere a punto una squadra d’attacco. (Il Messaggero)

Su altre testate

L'avvocato esperto di crisi aziendali, scelto venerdì sera dal governo, non si è ancora insediato in azienda e potrebbe farlo in settimana, anche se sembra più probabile la prossima. (Il Gazzettino)

'Se pensassi che non avesse speranze e che sarà sempre un malato terminale, sarei il primo a staccare la spina', dichiara il ministro dello Sviluppo Patuanelli al Financial Times. Anche il presidente del Consiglio Conte si dice 'ottimista' sul futuro di Alitalia. (TG La7)

Il primo punto del piano che salta agli occhi e che sicuramente sarà uno dei più difficili da affrontare è quello dei 2.500 esuberi che il Commissario è intenzionato a portare fino in fondo. (FinanzaLive)

Nel 2012 è stato coadiutore del Commissario Straordinario di Sacaim (di cui è diventato commissario nel 2016). Nel 2014, l’esperienza come Commissario Straordinario di Blue Panorama, fino al dicembre del 2017. (Kongnews)

Non a caso il ministro dello Sviluppo economico (Mise), Stefano Patuanelli, nel dare l'incarico al nuovo supercommissario Giuseppe Leogrande, ha parlato di «rilancio». I 400 milioni di euro, ha ribadito Patuanelli, «non sono una forma di assistenzialismo, ma dovranno finanziare il percorso finale per il rilancio della compagnia. (Il Mattino)

I tre commissari straordinari Daniele Discepolo, Enrico Laghi e Stefano Paleari hanno lasciato l'incarico. Giuseppe Leogrande è il nuovo commissario unico di Alitalia. (Turismo & Attualità)