Covid: Oristano: disagi al Poliambulatorio per le vaccinazioni

Cagliaripad ECONOMIA

“Mio padre ha 87 anni è reduce da un intervento e non può trascorrere tante ore in piedi – racconta una donna commentando la lunga coda – siamo qui da questa mattina alle 9”.

Diverse le lamentele da parte dei cittadini che hanno deciso di andarsene senza essersi sottoposti a vaccinazione

Situazione di disagio stamani al Poliambulatorio di via Michelangelo Pira ad Oristano.

La maggior parte dei vaccinanti ha un’età avanzata, e rappresenta la fascia della popolazione più fragile. (Cagliaripad)

Se ne è parlato anche su altre testate

Vaccini a parenti e amici, anche scavalcando nelle liste dei pazienti fragili. Sarà ora compito della magistratura leggere le carte e trarre le dovute conclusioni su una vicenda che pare essere tutt’altro che limpida (Casteddu Online)

Ranieri Guerra, il direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità e in passato direttore generale prevenzione al ministero della Salute, è indagato a Bergamo: avrebbe fornito informazioni false al procuratore quando è stato convocato come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sul piano pandemico e l’epidemia nella Bergamasca. (LaPresse)

Lo anticipa Report sul proprio sito (LaPresse) – Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità e in passato direttore generale prevenzione al ministero della Salute, è indagato a Bergamo: avrebbe fornito informazioni false al procuratore quando è stato convocato come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta sul piano pandemico e l’epidemia nella Bergamasca. (LaPresse)

Vaccini a chi non ne aveva diritto: la Procura di Oristano ha aperto un’inchiesta. Ma c’è anche un secondo filone che riguarda altre categorie di soggetti che avrebbero ottenuto i vaccini prima del turno (vistanet)

Presunte anomalie sulle vaccinazioni anti Covid a Oristano. Lo fa sapere l'agenzia La Presse spiegando che è stata depositata questa mattina negli uffici della procura di Oristano un'informativa dei carabinieri del Nas. (YouTG.net)

Il sospetto che sta alla base dell'indagine coordinata dal procuratore della Repubblica, Ezio Domenico Basso, e affidata ai Nas guidati dalla maggiore Nadia Gioviale è che numerose persone siano riuscite a infilare il proprio nome negli elenchi per le vaccinazioni. (La Nuova Sardegna)