Lorenzo Radice e i suoi giovani festeggiano la vittoria

Sempione News INTERNO

Un gruppo che via via cresceva e si formava “strada facendo”, prendendo in prestito la canzone di Claudio Baglioni.

A poche ore dall’elezione a Sindaco della città di Legnano, Lorenzo Radice festeggia questa vittoria con il suo gruppo: “una grande gioia”.

Legnano – Lorenzo Radice, con 54,07% è il nuovo Sindaco di Legnano.

Rileggi qui anche il nostro editoriale: A Lorenzo Radice la Legnano del Futuro. (Sempione News)

La notizia riportata su altri media

Carolina Toia, avversaria di Radice e candidata del centrodestra ovvero Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Toia sindaco, non è riuscita a mantenere il vantaggio di dieci punti percentuali che aveva accumulato nella prima tornata. (Ticino Notizie)

Carolina Toia, invece, ha affidato a un post notturno su Facebook le sue riflessioni e la sua delusione per quanto accaduto. Un ribaltamento di ruoli in parte inatteso, soprattutto se si considera che al primo turno Carolina Toia aveva lasciato al candidato del centrosinistra la vittoria in ben poche sezioni. (IL GIORNO)

di Paolo Girotti I candidati esclusi dal ballottaggio si erano praticamente tutti espressi, in forme diverse, a favore di Lorenzo Radice: ora per alcuni di loro si tratterà anche di costruire un percorso di opposizione che inizia da subito con l’auspicio di una collaborazione. (IL GIORNO)

Elezioni a Legnano: Radice festeggia da sindaco, Toia recrimina (Di martedì 6 ottobre 2020) Legnano, Milano,, 6 ottobre 2020 - I legnanesi hanno eletto ieri il sindaco più giovane del dopoguerra e lo hanno fatto ribaltando il risultato del primo turno delle Amministrative con percentuali ... (Zazoom Blog)

Colpita anche la Lega. Dopo aver perso alle regionali due settimane fa il centrodestra registra una nuova sconfitta perdendo anche il comune di Legnano. Il Carroccio alla tornata di ballottaggio conclusasi nelle ultime ore conferma la sua sconfitta in Lombardia. (Zon.it)

Radice ha capito i problemi dello sport e la necessità di confrontarsi con le società. Infatti, valutata come disastrosa la situazione impiantistica, aveva anticipato che, da sindaco, avrebbe tenuto almeno un paio d’anni la delega allo sport». (LegnanoNews)