Dichiarata guarita, risulta nuovamente positiva al Covid-19: ragazza muore a soli 24 anni

Yeslife INTERNO

Una giovane di 24 anni è morta a causa del Covid-19 presso l’ospedale di Catania: la ragazza era risultata positiva dopo che tempo addietro era stata dichiarata guarita.

Una ragazza disabile di 24 anni è morta nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale di Catania a causa del Covid-19.

I medici, effettuato il tampone, avrebbero scoperto che la giovane era nuovamente positiva al Covid-19.

Nella giornata di ieri si sarebbe recata nuovamente presso il nosocomio ennese lamentando dei fastidi meno gravi rispetto ai precedenti. (Yeslife)

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Il primo all’Umberto I di Enna che ha dato esito negativo, il secondo all’arrivo al Garibaldi di Catania e ha dato anche quello esito negativo e un terzo post mortem del quale si apprende oggi e che ha dato, ancora una volta, esito negativo. (Monreale Press)

L’Istituto è addolorato per la triste notizia ed esprime alla famiglia le più sentite condoglianze per la grave perdita che ha subito. La stessa direzione sanitaria dell’ospedale Garibaldi di Catania ha classificato il decesso non attribuibile al Covid-19. (TeleNicosia)

Le sue 107 candeline le ha soffiate in presenza dei familiari e degli stessi ospiti della struttura. Autore della singolare impresa è stato il signor Antonino Ferraro. (il Fatto Nisseno)

Il 20 maggio era stata dichiarata la fine pandemia nella struttura e anche il paese, che era stato isolato e dichiarato zona rossa, sta tornando alla normalità. Troina è stata una delle quattro ex “zone rosse” dichiarate dal presidente della Regione Musumeci, per l’elevato numero di casi di Coronavirus. (Teleclubitalia)

La ragazza dopo l’arrivo in ospedale è stata tenuta in una camera di biocontenimento. Riproduzione riservata La giovane ospite dell’Oasi di Troina aveva contratto il coronavirus a metà marzo, ma dal Covid-19 era guarita tanto da fare registrare come negativo il tampone effettuato un po' di tempo fa. (Giornale di Sicilia)

– Emergono nuovi e importanti dettagli riguardo la ragazza disabile morta all’ospedale Garibaldi di Catania e proveniente dalla tristemente famosa Oasi di Troina (Enna), diventata un pericoloso focolaio della malattia a causa dei numerosi contagi registrati tra ospiti e personale sanitario. (NewSicilia)