Liguria, Toti interrogato dai pm per otto ore. La memoria: “Mai favori alle aziende che mi finanziavano. Ogni euro usato per la politica”

Liguria, Toti interrogato dai pm per otto ore. La memoria: “Mai favori alle aziende che mi finanziavano. Ogni euro usato per la politica”
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ai domiciliari dal 7 maggio con l’accusa di corruzione, ha risposto per otto ore alle domande dei pubblici ministeri di Genova titolari dell’indagine, Federico Manotti e Luca Monteverde, in un interrogatorio-fiume tenuto nella caserma del Roan (Reparto operativo aeronavale) della Guardia di finanza. Presente anche il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati, che ha coordinato l’inchiesta. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Giovanni Toti, presidente della Liguria, ha parlato con i procuratori di Genova in un interrogatorio fiume di quasi nove ore. (Fanpage.it)

È terminato dopo otto ore l'interrogatorio del governatore della Liguria Giovanni Toti, che si trova ancora nella caserma del Roan della Gdf per la firma del verbale. Secondo quanto appreso, il governatore ha risposto a tutti gli addebiti assistito dal suo legale Stefano Savi. (LaC news24)

"Nel mio percorso politico ho sempre perseguito l’interesse pubblico il quale è il fine unico ed ultimo della mia azione politica", è uno dei passaggi della memoria consegnata nelle mani dei pm durante l'interrogatorio, in cui sottolinea come ogni euro sia stato usato per la politica". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Toti risponde ai pm: 8 ore di interrogatorio. "Respingo tutte le accuse, non c'è corruzione"

Nelle 17 pagine di memoria difensiva presentate ai magistrati da Giovanni Toti durante l'interrogatorio di oggi, il presidente di Regione Liguria ai domiciliari dall'8 maggio ha citato più volte l'imprenditore Gianluigi Aponte. (Telenord.it)

A partire dalle 11 ha risposto alle domande dei pm titolari dell’inchiesta che ha portato un terremoto nella politica locale, respingendo tutte le accuse. E’ durato 8 ore l’interrogatorio del governatore ligure Giovanni Toti, ai domiciliari dal 7 maggio scorso per corruzione. (Tiscali Notizie)

Giovanni Toti in quasi dieci ore risponde a tutte le almeno 180 domande preparate dai pm di Genova Federico Manotti e Luca Monteverde. Sì difende punto su punto, il presidente, e deposita una memoria a integrazione dell'interrogatorio, per dimostrare che i bonifici - per un totale di 74mila euro - ricevuti dal suo presunto corruttore, l'imprenditore della logistica del porto di Genova Aldo Spinelli, sul conto corrente del suo comitato elettorale "Giovanni Toti", sono finanziamenti leciti al suo partito, e non mazzette, come sostiene invece l'accusa, in cambio di favori all'imprenditore. (ilGiornale.it)