Terremoto Truss in Regno Unito: in fumo $500 mld dalla sua nomina

Money.it ECONOMIA

L'arrivo di Truss come premier del Regno Unito al posto dello sfiduciato Johnson sta lasciando il segno nella nazione. Complici la crisi energetica internazionale, l'inflazione globale alle stelle, le crepe della Brexit, la recessione alle porte, i primi passi del Governo inglese hanno mandato in fumo miliardi di dollari nei mercati nazionali. Sterlina ai minimi, svendita di obbligazioni e azioni a terra: questo è successo quando è stato presentato il gigantesco e ambizioso piano di tagli alle tasse per alleviare le sorti delle famiglie e delle imprese britanniche. (Money.it)

Ne parlano anche altri media

Il Super dollaro – soprattutto nei confronti della sterlina, dell’euro e dello yen – spaventa i mercati. Wall Street apre la settimana in territorio negativo. Alle 15.45 circa ora italiana il Dow Jones perde quasi 140 punti (-0,49%), lo S&P 500 arretra dello 0,19%, mentre il Nasdaq è in ripresa con un rialzo dello 0,46%. (Finanzaonline.com)

La sterlina ha infatti toccato livelli decisamente minimi nei confronti del dollaro, passando da un cambio di 1,4 di inizio anno a 1,03 dell'ultima settimana. (SoldiOnline.it)

Ipotesi numero 1. La Melonomics come la Trussonomics. (Tiscali Notizie)

Nel Regno Unito sta iniziando un grande esperimento poiché lo Stato preme il piede sull'acceleratore mentre la banca centrale frena. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, per poi aggiungere: Direi di aspettare i risultati di questo tentativo e poi ne trarremo gli insegnamenti. (Milano Finanza)

Il drastico taglio delle tasse A scatenare il panico è stata la mini-finanziaria varata venerdì 23 settembre da Kwasi Kwarteng, il Cancelliere dello Scacchiere (ossia il ministro del Tesoro): un drastico taglio delle tasse con l’obiettivo di stimolare la crescita di un’economia ormai in recessione. (Corriere della Sera)

Le prime settimane del nuovo governo di Liz Truss non sembrano all’insegna della tranquillità. L’articolo di Daniele Meloni Ieri Londra si è svegliata con la notizia che sui mercati la sterlina stava crollando, dopo che già la scorsa settimana gli investitori avevano mostrato una netta sfiducia nei confronti del Growth Plan – Piano per la Crescita – presentato ai Comuni dal nuovo Cancelliere, Kwasi Kwarteng lo scorso venerdì. (Start Magazine)