Bollette gonfiate: maxi-truffa nel settore energetico: 22 arresti e 113 indagati

Il Giorno INTERNO

Aosta - La Guardia di finanza di Aosta ha scoperto una maxi-truffa nel settore energetico e dei cosiddetti 'certificati bianchi': 22 gli arresti tra Italia e Germania, sequestrati beni per 41. milioni di euro.

fantasma, le Energy Service Company da cui si comprano i certificati bianchi.

Son stati presentati 95 falsi progetti riguardanti lavori mai effettuati (prevalentemente sostituzione di caldaie, coibentazione di pareti, cappotti termici). (Il Giorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Maxi truffa internazionale sul risparmio energetico: le indagini partite da Saint-Christophe. Le aziende possono investire in progetti propri di efficienza energetica o acquistare i "certificati bianchi" da altri operatori del settore, le cosiddette Energy Service Company (E. (Aosta Oggi)

Alla base del meccanismo c'è l’obbligo, da parte delle aziende distributrici di energia elettrica e gas con più di 50mila clienti finali, di conseguire annualmente determinati obiettivi di risparmio energetico. (Adnkronos)

Ventidue gli arresti eseguiti tra Italia e Germania e beni per 41 milioni di euro sequestrati. Alla base del meccanismo c'è l'obbligo, da parte delle aziende distributrici di energia elettrica e gas con più di 50mila clienti finali, di conseguire annualmente determinati obiettivi di risparmio energetico. (Il Messaggero)

I certificati sono poi liberamente scambiabili sul mercato dei Titoli di Efficienza Energetica gestito dal Gestore dei Mercati Energetici Spa (Gme). Il Gestore dei Servizi Energetici riconosce in base al risparmio un controvalore in certificati. (Open)

L’inchiesta, denominata “Carta Bianca” e condotta assieme alle autorità tedesche, è stata avviata nel luglio del 2019. Il Gestore dei Servizi Energetici S.p.a. (Gse), società a partecipazione pubblica, riconosce sia alle aziende distributrici sia alle E. (Il Sole 24 ORE)

L'ordinanza di misura cautelare è stata emessa dal gip di Torino. L'indagine è stata denominata Carta Bianca ed è stata condotta assieme alle autorità tedesche. (La Stampa)