Andamento del mercato immobiliare nel primo quadrimestre 2023

Tiscali Notizie ECONOMIA

Calano le compravendite, aumenta la domanda di immobili in affitto: questo, in sintesi, quanto registrato nel mercato immobiliare nel primo quadrimestre 2023 secondo i dati Fimaa, Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari e Confcommercio. Un altro dato indicativo è quello relativo ai prezzi degli immobili per i quali è prevista una crescita del 5,5% nel secondo quadrimestre dell'anno. Nel dettaglio, le compravendite sono calate sia nella domanda che nell'offerta o nel migliore dei casi si sono allineati con i dati degli ultimi 4 mesi del 2022. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Nel primo quadrimestre del 2023 circa 56.500 immobili sono stati oggetto di tentativi d’asta. Il valore complessivo dell’offerta minima di partenza è pari a circa i 9 miliardi di euro (-22% rispetto agli 11,5 miliardi dello stesso periodo del 2022). (Verità e Affari)

In calo anche gli avvisi d’asta pubblicati e il valore complessivo dell’offerta minima di partenza, nonché il valore d’asta medio. Lo rivela l’osservatorio Cherry Brick, a cura della fintech Cherry Srl, che mostra come a inizio anno le aste siano scese del 19 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022. (idealista.it/news)

Secondo Nomisma,quest’anno le transazioni residenziali scenderanno del 14,6% rispetto al livello record dello scorso anno (Corriere TV)

Nel primo quadrimestre 2023 è sceso del 18% il numero degli immobili oggetto di tentativi d’asta a 56.500 unità, per un valore complessivo dell’offerta minima di partenza pari a circa 9 miliardi di euro, anch’esso in calo, del -22%, rispetto allo stesso periodo del 2022. (FIRSTonline)

Dalle opinioni della consueta indagine che ha coinvolto circa 70 operatori immobiliari accreditati FIMAA Roma, le variazioni percentuali annue del numero di compravendite di immobili residenziali nel primo quadrimestre del 2023, nella migliore delle ipotesi si attesteranno sui livelli di fine 2022 (-6%), cresce però la domanda di case in affitto. (Confcommercio Roma)

Seguono il Lazio (-21%), il Trentino-Alto Adige (valore stabile), la Toscana (+8%) e la Sardegna (-13%). (BeBeez)