Poliziotto accoltellato a Milano, da rapina a sequestro persona: i precedenti dell'aggressore
Sono numerosi i precedenti del 37enne marocchino arrestato stamane per tentato omicidio dopo aver accoltellato un poliziotto a Milano, nella stazione di Lambrate. Presente in banca dati con numerosi alias, risulta gravato, da precedenti per rapina aggravata, furto, lesioni personali, stupefacenti e sequestro di persona, nonché condannato per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio per i quali, dal 2013 al 2020, è stato più volte detenuto presso la Casa Circondariale “G. (Adnkronos)
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Milano, 9 mag. – La notte scorsa a Milano, un vice ispettore della Polizia è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda dopo essere stato raggiunto da tre fendenti alla schiena sferrati alla stazione ferroviaria di Lambrate da un 37enne che è stato poi arrestato. (Agenzia askanews)
Un poliziotto è in gravi condizioni dopo essere stato accoltellato alla schiena nella notte tra mercoledì e giovedì nella stazione di Lambrate, a Milano. (Radio Norba News)
L’uomo, un 37enne marocchino è stato stordito dal taser, ma è riuscito comunque a colpire tre volte alla schiena con un coltello un 35enne vice ispettore, che è stato portato in ospedale e operato d’urgenza. (Livesicilia.it)
Un poliziotto è rimasto gravemente ferito a Milano. E' accaduto intorno alla mezzanotte. (Tiscali Notizie)
La notizia ha colpito tutti, tanto da rimbalzare subito per tutta la Penisola. Tanti i politici e le figure istituzionali che hanno mandato un messaggio di vicinanza all’agente che sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale Niguarda, ma altrettanti sono stati i colleghi, gli amici, o semplici cittadini che hanno voluto condividere sui social un messaggio di incoraggiamento al 35enne. (IL GIORNO)
Quella di giovedì notte è stata la prima volta che polizia e carabinieri fermavano a Milano Hasan Hamis, 37 anni, arrestato per tentato omicidio dopo aver colpito con tre coltellate il viceispettore della polizia Christian Di Martino, ricoverato all’ospedale Niguarda in condizioni critiche ma stabili. (Corriere Milano)
