Riforma fiscale: allo studio la revisione delle aliquote Irpef. Cosa cambia

Wall Street Italia INTERNO

Il ministro dell’Economia Daniele Franco ha convocato una Cabina di Regia con gli altri responsabili economici per discutere della possibile riduzione delle aliquote Irpef, la revisione degli scaglioni e l’aumento delle detrazioni.

Irpef: la riforma fiscale allo studio. L’Irpef, è utile ricordarlo, è dovuta da tutti coloro che hanno un reddito, sia come lavoratore dipendente, sia come autonomo, nonché soci di impresa, sono tenuti a pagare questa imposta. (Wall Street Italia)

La notizia riportata su altre testate

Sul tavolo ci sono diverse ipotesi, con simulazioni per calcolarne benefici e impatto della riforma IRPEF in via di definizione. Secondo le indiscrezioni più gettonate, i lavori si stanno concentrando su una possibile riduzione degli scaglioni IRPEF (PMI.it)

La legge di bilancio, però, è ancora perfettibile dal punto di vista del bonus edilizio e di altri aspetti”. “Bene il taglio delle tasse, la revisione del reddito di cittadinanza, il ripristino originario di opzione donna. (RovigoInDiretta.it)

In manovra il governo ha messo sul piatto 8 miliardi da distribuire tra lavoratori e imprese. “Occorre tuttavia prudenza nel valutare i segnali positivi che sono presenti nella manovra, e ciò per varie ragioni (Dire)

«L’intervento principale della manovra riguarderà Irpef e Irap, è importante che questi fondi siano utilizzati in modo coerenti con i principi della legge delega» sulla riforma fiscale. PERFINO BANKITALIA PERÒ chiede di usare il bonus fiscale da 8 miliardi a favore dei redditi (Il Manifesto)

Per il taglio delle tasse sul tavolo c’è una torta da otto miliardi, soldi che l’anno prossimo non entreranno nelle casse dello Stato e che saranno distribuiti agli italiani. (Sky Tg24)

La riforma del fisco comincia a prendere forma anche se il tavolo di maggioranza, convocato dal ministro dell’Economia Daniele Franco, dovrà lavorarci ancora giovedì mattina. L'intenzione resta quella di trovare un accordo entro la settimana, senza passare la palla ai leader dei partiti. (La Sicilia)