Portata in Italia Sharbat Gula, la "ragazza afghana" di McCurry

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Sharbat ora è salva e si trova a Roma, come ha annunciato Palazzo Chigi in una nota, portata via dall’Afghanistan come lei stessa aveva chiesto dopo la conquista del potere da parte dei talebani.

Il nome Sharbat Gula potrebbe non evocare nessun ricordo, ma il suo volto è divenuto famosissimo grazie a Steve McCurry, che nel 1984 la fotografò in uno scatto diventato iconico e riconosciuto in tutto il mondo chiamato “la ragazza afghana”. (next)

La notizia riportata su altre testate

E’ molto diversa da quando McCurry la ritrasse in un campo profughi della città pachistana di Peshawar Oggi Sharbat Gula ha 49 anni. (Agenpress)

Oggi, oltre trent’anni dopo, Sharbat Gula è dovuta fuggire di nuovo dall’Afghanistan, questa volta occupato dai talebani. Cinque anni fa era tornata in Afghanistan, dopo essere stata accusata di aver falsificato i documenti per vivere in Pakistan (TIMgate)

Nel 2016 riuscì a tornare nel suo Paese, dove venne accolta dal presidente Ashraf Ghani, che le offrì un alloggio a Kabul Oggi Sharbat Gula si trova a Roma su azione della Presidenza del Consiglio che "Rispondendo alle sollecitazioni di quanti nella società civile e in particolare fra le organizzazioni no profit attive in Afghanistan hanno raccolto, dopo gli eventi dello scorso agosto, l’appello di Sharbat Gula a essere aiutata a lasciare il proprio Paese" spiega Palazzo Chigi. (Today)

Oggi Sharbat Gula, 49 anni, dopo l’ascesa dei talebani, è al sicuro a Roma, fa sapere palazzo Chigi. Quegli occhi color smeraldo, incastonati nel viso smagrito di una 12enne afghana coperta con il velo, hanno fattoil giro del mondo grazie allo scatto del celebre fotografo americano Steve McCurry pubblicato nel 1984 sulla copertina del National Geographic Magazine. (Quotidiano.net)

È di giovedì scorso la notizia dell’arrivo in Italia di Sharbat Gula, la Monna Lisa afghana celeberrima grazie allo scatto di Steve McCurry del 1984. Lavoro sotto traccia e gioco di squadra alla fine sono stati premianti, in stretto coordinamento con il Ministero degli Esteri a Roma (TG24.info)

Solo nel 2016 tornò in Afghanistan, dove venne persino accolta dall’allora presidente Ashraf Ghani, che le consegnò le chiavi di un appartamento a Kabul Gula era una bimba di appena sette anni quando nel 1979 il suo Paese venne invaso dall’Unione Sovietica ed è rimasta suo malgrado per tutta la vita alla mercé di una guerra senza fine. (Il Fatto Quotidiano)