Generali, da pandemia atteso impatto negativo su utile 2020

Generali, si legge nella nota, sta "lavorando per ridurre significativamente i costi, al fine di mitigare l'impatto della riduzione prevista dei ricavi".

(askanews) - Generali, "in attesa di un quadro più preciso sulla situazione economica complessiva, stima che la debolezza dei mercati finanziari e le conseguenze legate allo sviluppo della pandemia avranno un impatto negativo sul risultato netto del 2020, principalmente a causa delle svalutazioni". (Yahoo Finanza)

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Intanto, Generali sottolinea di star lavorando alla riduzione dei costi per mitigare l’impatto della prevista riduzione dei ricavi. L’utile netto si attesta a 113 milioni di euro contro i 744 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, registrando un calo dell’84,8%. (We Wealth)

Generali sottolinea poi la "solida" posizione di capitale di gruppo con un Preliminary Solvency Ratio a 196%. Crolla l'utile di Generali. (Italia Oggi)

Generali ha chiuso il primo trimestre del 2020 con un utile netto di 113 milioni di euro, in calo dell’84,8% rispetto ai 744 milioni del corrispondente periodo del 2019 e sotto il consensus di 379 milioni. (Finanzaonline.com)

Crolla l'utile di Generali. Generali, "in attesa di un quadro più preciso sulla situazione economica complessiva, stima che la debolezza dei mercati finanziari e le conseguenze legate allo sviluppo della pandemia avranno un impatto negativo sul risultato netto del 2020, principalmente a causa delle svalutazioni", indica il gruppo nel comunicato sui risultati del primo trimestre 2020. (Italia Oggi)

A novembre possibile l'aggiornamento del piano. E se adesso non è possibile formulare valutazioni precise, in autunno il quadro potrebbe essere più chiaro. Immediata la reazione del titolo in Borsa che cede oltre 1 punto percentuale scambiando in area 12 euro. (Finanza.com)

Generali, pandemia avrà impatto negativo su risultato netto 2020 di G.I. ma Generali, grazie al business mix e alla diversificazione, "prevede che il proprio risultato operativo sia resiliente nel 2020, sebbene in probabile flessione rispetto al 2019". (Monitorimmobiliare.it)