Dimensionamento scolastico in Sicilia, proroga per le 75 scuole a rischio ma solo di un anno

Quotidiano di Sicilia INTERNO

Per Uil Scuola la proroga del Decreto Milleproroghe è solo una "soluzione tampone" in un provvedimento pensato solo "per risparmiare". Ecco quanti istituti perderanno le province. Il dimensionamento scolastico slitta, ma solo di un anno: è quanto prevede un provvedimento contenuto nel Decreto Milleproroghe, che in Sicilia “salva” – almeno per 12 mesi – oltre 70 istituti. La misura consentirà alle Regioni di derogare fino al 2.5% rispetto al numero di scuole da tagliare. (Quotidiano di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Abituata a maneggiare provvedimenti, Carmela Palumbo, capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del ministero, parla in punta di norma nel replicare all’assessore regionale alla Scuola, Paola Salomoni, alle prese con la riorganizzazione della rete scolastica. (il Resto del Carlino)

Secondo la Flc Cgil siciliana e palermitana il risultato momentaneo del provvedimento contenuto nel decreto Milleproroghe, con il quale il governo fa un piccolo passo avanti, consentendo alle Regioni di derogare fino al 2,5 per cento rispetto al numero delle scuole da tagliare, rivedendo entro il 5 gennaio 2024 anche i piani eventualmente già approvati, appare come “Un rimorso di coscienza che fa partorire alla montagna un topolino”. (Tecnica della Scuola)

“Un rimorso di coscienza che fa partorire alla montagna un topolino”. (FLC CGIL)

Le regioni potranno rivedere anche i piani già eventualmente approvati, tuttavia senza che su queste scuole possano verificarsi trasferimenti o assunzioni di dirigenti scolastici e DSGA perché verranno date a reggenza con possibilità di esonero o di semiesonero per il docente vicario. (FLC CGIL)

Non sempre è necessario raggiungere i 20 anni di contributi per andare in pensione a 67 anni. Infatti esistono alcune misure in deroga ai requisiti vigenti che permettono il pensionamento con una carriera inferiore. (Proiezioni di Borsa)

Possiamo dire di aver previsto tutto (basta leggere le nostre note precedenti) e la Regione Puglia ha solo sancito un principio di buon senso e ha bloccato l'insensata ed illogica proposta di dimensionamento scolastico approvata in Giunta Comunale, sostenuta fortemente dal Sindaco Bruno e. (AndriaViva)