Francia, scontri e gas lacrimogeni a Parigi per la riforma delle pensioni

Nuovi scontri a place de la Concorde, nel centro di Parigi, diventata il luogo di ritrovo spontaneo serale di migliaia di persone per protestare contro la riforma delle pensioni voluta dal governo francese. Circa 3.000 manifestanti si sono riuniti a partire dalle 18 del 17 marzo attorno all'obelisco, la polizia ha transennato i punti sensibili della piazza ma gruppi di giovani con il volto mascherato hanno dato alle fiamme una gran quantita' di transenne e materiale da cantiere. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A causa del rischio di turbare l’ordine pubblico e la sicurezza è stato vietato ogni nuovo assembramento a Place de la Concorde e sugli Champs-Élysées a Parigi (LaPresse)

Ancora proteste a Parigi e in altre città della Francia contro la decisione del governo di ricorrere all'articolo 49 comma 3 della Costituzione per approvare la controversa riforma delle pensioni senza approvazione parlamentare. (Fanpage.it)

Riforma pensioni, scontri a Parigi tra manifestanti e polizia 19 marzo 2023 (Il Sole 24 ORE)

Parigi. Altre a Bordeaux, Tolosa, Marsiglia. (ilGiornale.it)

Migliaia di persone in tutta la Francia continuano a manifestare stasera contro la riforma del sistema pensionistico voluta dal presidente Emmanuel Macron. (Tiscali Notizie)

Di Giovanni Serafini "Non posso far niente se non provo piacere": in questa frase dei Saggi di Montaigne troviamo già in embrione la concezione edonistica, libertaria e sotto sotto anarchica che periodicamente emerge nella società francese (QUOTIDIANO NAZIONALE)