Truffe assicurative, nuovo blitz a Brancaccio

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Si tratta di un fenomeno già scoperto dalla polizia di Stato nei mesi di agosto 2018 e aprile 2019, che portò all’arresto di decine di persone.

Il provvedimento è stato disposto dalla Dda della Procura di Palermo che ha coordinato le indagini ed eseguito dalla squadra mobile.

Rapine, droga e finti incidenti realizzati con gli ‘spaccaossa’: 9 fermi e sequestri.

Sono stati fermati presunti esponenti del mandamento mafioso di Brancaccio, Corso dei Mille e Roccella. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I nomi degli arrestati. Michele Marino, nato a Palermo, 51 anni. Stefano Marino, nato a Palermo, 47 anni. Nicolò Giustiniani, nato a Palermo, 38 anni. Antonino Chiappara, nato a Palermo, 43 anni. (PalermoToday)

: “Al momento la mia rabbia per il pressappochismo tutto italiano e siciliano è celata dietro un avatar, ma questo finirà”. Speriamo che tra un paio di giorni si arrivi a qualche migliaio di persone, così potremo pensare seriamente all’organizzazione di un doppio evento a Palermo e Catania”. (Live Sicilia)

Dopo essersi sottoposta alle violenze, la mamma è poi tornata sui suoi passi, non voleva più andare avanti. E' lì che gli "spaccaossa" entravano in azione, con tanto di mezzi rudimentali e anestetici. (Live Sicilia)

Ai Marino era anche demandata la delicata gestione del denaro devoluto al mantenimento dei familiari dei detenuti. Ignazio Ficarotta, Sebastiano Giordano, Angelo Mangano che si occupavano anche della verifica del “lavoro” e degli incassi dei pushers. (Grandangolo Agrigento)

La salma, su disposizione del pm è stata riconsegnata alla famiglia per la celebrazione del funerale, che si terrà domani mattina alle 11 alla chiesa dell'Acquasanta. E ancora: "Ciao Andrea, non riusciamo a credere a ciò che è successo - scrive su Fb Antonella - eri una persona splendida, rara da trovare". (Live Sicilia)

La polizia sta eseguendo nove fermi e sequestri a Palermo nei confronti del mandamento mafioso di Brancaccio. Il provvedimento è stato disposto dalla Dda della Procura di Palermo che ha coordinato le indagini ed eseguito dalla squadra mobile. (Gazzetta del Sud)