"La principessa Amalia, erede al trono, può sposare una donna"
"Sarebbe molto complicato", ha ammesso il primo ministro
Una risposta che arriva in seguito ad alcune speculazioni circolate la scorsa estate e arrivate nelle stanze del governo.
Speculazioni, va precisato, visto che non ci sono informazioni sulla vita personale della principessa né matrimoni all'orizzonte.
Tuttavia la questione istituzionale rimane aperta perché se è vero che la legge non vieta, al momento, un'unione omosessuale sul trono olandese, più complicato sarebbe l'aspetto ereditario. (Kikapress)
La notizia riportata su altri media
A sollevare il nodo è stato un libro – Amalia, Duty Calls, ovvero Amalia, il dovere chiama – scritto da Peter Rehwinkel. Ad oggi, se volesse sposare una donna, Amalia non potrebbe farlo se non rinunciando al trono, scrive il politico laburista, ex sindaco di Naarden e attivista gay (Open)
A domanda diretta il Primo Ministro olandese Mark Rutte è stato chiaro in merito a un possibile erede al trono gay. In una monarchia, il problema della successione al trono è un problema molto spinoso, in particolare quando si tratta della possibilità di un erede al trono gay. (Andrew's Blog)
Dagli infortuni, all'argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella ginnastica artistica, all'amore, a Verissimo la storia di una "farfalla" diventata "fenice" (Mediaset Play)
La principessa Amalia potrà sposare una donna senza rinunciare al trono: la storica decisione dell’Olanda L’Olanda si conferma un Paese all’avanguardia sui diritti civili: nel 2001 è stato il primo Paese in Europa a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. (Donna Fanpage)
Rispindendo ad un'interrogazione parlamentare, il premier Mark Rutte, ha precisato che il matrimonio egualitario è valido anche per i reali, le cui nozze hanno bisogno di un voto di approvazione dei deputati. (Gayburg)
Rutte ha dichiarato che il matrimonio egualitario tra reali non sarà più un problema del governo; l’unica questione si porrà in fatto di successione, ma il primo ministro ha anche affermato che le saranno le circostanze specifiche ad avere potere decisionale sulle leggi, in quanto quest’ultime possono cambiare laddove c’è la necessità. (Metropolitan Magazine )
