Nutella Biscuits da Balvano a Berlino: pronto il debutto sul mercato tedesco

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Oltre 17 milioni e mezzo di confezioni vendute per più di 52 milioni di euro e in autunno il debutto sul mercato tedesco.

La linea hi-tech (investimento iniziale di 120 milioni di euro) con sistemi in intelligenza artificiale integrati.

Sbarcati in Italia a novembre scorso, dopo il lancio a maggio in Francia, i frollini alla Nutella che valgono il 15% dell’intera categoria dei biscotti, si preparano, quindi, ad aggredire anche il mercato tedesco. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altre fonti

Gli utili netti sono così saliti a 928,5 milioni di euro rispetto ai 736,3 dell'anno fiscale 2017-2018. Nell’anno fiscale 2018-2019, la multinazionale dolciaria ha aumentato anche l’utile netto, che ha raggiunto i 703 milioni di euro rispetto ai 674 milioni del periodo precedente. (Il Sole 24 ORE)

La linea hi-tech – interamente progettata dalla divisione ingegneria di Ferrero, con un investimento iniziale da 120 milioni di euro – è caratterizzata da sistemi di intelligenza artificiale integrati. (businesspeople.it)

Tra i 70 e i 90 milioni il fatturato «atteso» da Ferrero nell'anno di lancio di Nutella Biscuits in Italia, con una previsione di vendita di più di 25 milioni di sacchetti venduti in dodici mesi. Produzione in aumento del 30% e debutto sul mercato tedesco a partire dal mese di aprile. (Il Mattino)

In tre mesi sono state vendute 17,5 milioni di confezioni per un totale di 52 milioni di euro. Ultimo aggiornamento: 18:19. . Boom di vendite per biscotti alla Nutella della Ferrero. (Il Messaggero)

L’azienda ha anche sottolineato che l’aumento delle vendite è stato dettato in alcuni mercati anche dal lancio di altri due prodotti: i Nutella Biscuits e le Kinder Cards. I Nutella biscuits sono le nuove pepite d’oro di Ferrero. (Forbes Italia)

Oltre alle novità Nutella Biscuits e Kinder cards, i prodotti che hanno più contribuito alla crescita sono stati i «classici» Nutella, Ferrero Rocher, Kinder Bueno. (Corriere della Sera)