Covid, l’inchiesta di Bergamo va avanti. Finanza al ministero della Salute e all’Iss: acquisiti…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Insomma, l’intenzione è appurare se siano state applicate le regole pur risalenti, come si crede, al 2006 e se siano servite.

Tanto che gli inquirenti hanno anche esteso a questo ultimo punto la maxi consulenza affidata al microbiologo Andrea Crisanti.

La Gdf ha raccolto parecchio materiale: dai verbali delle riunioni dei tecnici, alle e-mail, ai messaggi via telefono che i vari esperti si sono scambiati fino alle agende con gli appuntamenti per discutere delle misura da adottare. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

"Questa settimana si conferma il peggioramento generale della situazione epidemiologica nel Paese già osservato la settimana precedente". Lo prevede la nuova ordinanza che il ministro della. Salute Roberto Speranza firmerà nelle prossime ore e che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio. (Città della Spezia)

La Procura di Bergamo, che indaga per epidemia colposa, manda la Finanza. E un verbale sbugiarda ancora Roberto Speranza: la task force chiese già il 29 gennaio di attivare il programma. Che però non era stato aggiornato. (La Verità)

Lombardia in lockdown, la rabbia di Fontana: attacco frontale al governo. A preoccupare ancora una volta è l'indice Rt. A pochi minuti dalla pubblicazione delle nuove regole in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo, arrivano i primi moniti. (Liberoquotidiano.it)

È la vicenda che vede contrapposti il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra -nel 2017 direttore generale del ministero della Salute e che non avrebbe vigilato sull’aggiornamento del piano pandemico- e il ricercatore dell’Oms Francesco Zambon, tra... (Il Manifesto)

(Adnkronos). Rischio alto in 11 regioni. Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale continua a essere sopra la soglia critica (30%)". (Adnkronos)

E su tutto il territorio è ancora lontana da livelli che permetterebbero il completo ripristino dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti. L’incidenza su tutto il territorio «è ancora lontana da livelli che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti». (Il Giornale di Vicenza)