Omicidio di Serena Mollicone, i carabinieri saranno parte civile
LEGGI ANCHE...> Serena Mollicone, Marco Mottola parla per la prima volta: «Non l'ho uccisa io». Ultimo aggiornamento: 18:39.
Serena Mollicone, Marco Mottola parla per la prima volta: «Non l'ho uccisa io». E' in corso la Camera di Consiglio per la decisione sull'ammissibilità delle parti civili nell'ambito dell'udienza preliminare.
Si è svolta al Tribunale di Cassino l'udienza preliminare per la morte di Serena Mollicone. (Il Messaggero)
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Ma il 14 novembre scorso, nell'udienza tanto attesa dai familiari di Serena, viene tutto rinviato per un difetto di notifica. La possibilità di mettere per la prima volta in discussione un'istituzione tanto amata e importante come quella dell'Arma. (ciociariaoggi.it)
Ma il 14 novembre scorso, nell'udienza tanto attesa dai familiari di Serena, viene tutto rinviato per un difetto di notifica. La possibilità di mettere per la prima volta in discussione un'istituzione tanto amata e importante come quella dell'Arma. (ciociariaoggi.it)
È iniziata alle 9.53 a porte chiuse l'udienza preliminare a carico dei cinque indagati per l'omicidio di Serena Mollicone. Il GIP Domenico Di Croce ha respinto la richiesta di far assistere anche i consulenti tecnici delle difese. (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)
Nel caso si andasse a processo, così come avvenuto per la morte di Stefano Cucchi, l'Arma dei Carabinieri e il ministero della Difesa, si costituiranno parte civile. (Rai News)
Intanto, l'11 aprile del 2008, il brigadiere Santino Tuzi - che per primo indica la presenza di Serena in caserma - viene trovato morto. L'impulso viene dato dopo la riesumazione di Serena che viene trasferita al Labanof. (ciociariaoggi.it)
Due giorni dopo viene ritrovata senza vita nel boschetto di Fonte Cupa, in località Anitrella. Ma il 14 novembre scorso, nell'udienza tanto attesa dai familiari di Serena, viene tutto rinviato per un difetto di notifica. (ciociariaoggi.it)
