Pass per l’autostrada gratis a politici, primari e avvocati: i favori a Torino del ras del Pd

La Stampa INTERNO

TORINO. Una tessera di partito non si nega a nessuno, ma nemmeno una card autostradale per superare – indenni dal pagamento – i varchi della A32 Torino-Bardonecchia. Il sistema (in generale) quantomeno clientelare messo in piedi dal potentissimo uomo del Pd piemontese Salvatore Gallo, raccontato dai carabinieri del Ros in 1440 pagine, ha mille volti (non per forza reati), che sembrano mutuati da … (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

«Riguardo al dibattito sulla mia candidatura e sulla mia figura, ribadisco di aver sempre cercato di svolgere la mia attività al meglio e per il bene del Piemonte, lavorando sui temi con proposte e idee, studiando e approfondendo, con la massima onestà e trasparenza. (Corriere della Sera)

Il passo indietro atteso all’interno del Partito Democratico è arrivato. «A tutela dei miei figli e di mia moglie e con senso di responsabilità e rispetto verso il Partito democratico - scrive Gallo in una nota - ritiro la mia candidatura per le elezioni di giugno. (La Stampa)

TORINO – Raffaele Gallo, figlio di Salvatore, l’esponente del Pd al centro dell’inchiesta su peculato, estorsione e violazione delle norme elettorali, ha accolto gli inviti che gli sono piovuti addosso dai vertici del partito ed ha deciso di ritirare la sua candidatura alle elezioni europee e di dimettersi da Presidente del Gruppo consiliare del PD. (Quotidiano Piemontese)

Ora che i vertici torinesi del Pd sono pronti a ritirargli la tessera e a buttarlo fuori dal partito di cui è stato uno dei capibastone più influenti negli anni del sindaco Piero Fassino, Salvatore Gallo deve aver pensato alla sua prima vita politica conclusasi, anche quella, con un’inchiesta giudiziaria. (Corriere della Sera)

Ieri mattina sono state arrestate nove persone per i reati di associazione mafiosa, riciclaggio, estorsione, ricettazione e detenzione illegale di armi da fuoco. (Contropiano)

“Un decisione responsabile.” Così il segretario regionale del Partito Democratico in Piemonte, Domenico Rossi, ha commentato la decisione del consigliere regionale Raffaele Gallo di rinunciare alla candidatura alle prossime elezioni regionali in programma l’8 e il 9 giugno. (Tag24)