Lavoro dipendente, ecco quanto vale il doppio taglio a contributi e Irpef

LavoroLazio.com ECONOMIA

Per l’effetto congiunto dello sconto contributivo dello 0,8% e della revisione degli scaglioni di reddito e delle detrazioni, ai lavoratori con retribuzioni più basse – tra 17mila euro e 38mila euro annui – scatta un incremento netto dello stipendio fino a 409 euro l’anno – si legge sul quotidiano economico -.

Sulle retribuzioni superiori a 38mila e fino a 50mila euro, per le quali interviene la sola rimodulazione delle aliquote Irpef, lo stipendio netto aumenterà fino a 944 euro l’anno

Fino a 409 euro netti in più all’anno per i redditi tra 17 e 38mila euro. (LavoroLazio.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

Chi ci guadagna e chi ci rimette con la riforma Irpef 2022 e con i nuovi scaglioni. Sembra evidente quindi che chi ci guadagna con la riforma dell’Irpef sono le persone del cosiddetto ceto medio, le persone con un reddito medio-alto. (News Mondo)

Se lo sconto dell’Irap si aggiunge a quello consentito dai tagli Irpef lo sconto discale per gli autonomi inizia a diventare più consistente Partite Iva, tagli Irpef: per chi l’addio all’Irap. Per gli autonomi comunque la riforma fiscale dovrebbe prevedere anche l’addio all’Irap per le persone fisiche. (The Wam.net)

Non ci rimette ma sicuramente non ci guadagna invece chi ha un reddito molto basso Il risparmio diventa invece considerevole per le persone con redditi fino a 30.000 euro, che godono di un taglio di 320 euro. (News Mondo)

Con il progredire del reddito, sale anche lo sconto contributivo, mentre scende il vantaggio fiscale. Coloro che percepiscono un reddito pari o vicino ai 40mila euro, dunque, otterranno un vantaggio netto di circa 944 euro all'anno (ilGiornale.it)

Esse tengono conto della riduzione della aliquote Irpef da 5 a 4 ma anche della nuova curva delle detrazioni. Con la riforma Irpef 2022 alle porte, si aprono spazi per le prime simulazioni, come quelle effettuate dal Sole 24 Ore. (Lavoro e Diritti)

La nuova Irpef è una rivoluzione, ma una rivoluzione disuguale che lascia indietro i giovani. Giovani penalizzati. In Italia i giovani mediamente guadagnano pochissimo. (iLoveTrading)