Il regno del pianeta delle scimmie: spiegazione del finale del film

Nel 2017 avete visto The War – Il pianeta delle scimmie e siete usciti dalla sala chiedendone ancora? Ci pensa Wes Ball – regista di Maze Runner – a portare di nuovo al cinema la saga reboot de Il pianeta delle scimmie col nuovo capitolo. Siamo al quarto, si intitola Il regno del pianeta delle scimmie, e visto che esce oggi 8 Maggio 2024, noi abbiamo pensato di spiegarvi subito il finale! Di cosa parla Il regno del pianeta delle scimmie Il quarto film della saga reboot (l’originale del 1968 fu epocale) ci porta trecento anni in avanti rispetto al finale del capitolo precedente. (CiakClub)

Ne parlano anche altre testate

Il regno del pianeta delle scimmie (recensione) è l’ultimo arrivato di una serie molto prolifica, ma il regista del film non ha dimenticato le sue radici. Kingdom si svolge tre secoli dopo la linea temporale di Cesare (Andy Serkis) dei film precedenti. (Cinefilos.it)

Sono passate generazioni dalla morte del primo leader delle scimmie senzienti, Cesare, e ora i primati hanno il controllo del mondo, ma non hanno sviluppato una società particolarmente evoluta. Noa vive infatti in una piccola comunità rurale. (MYmovies.it)

Il Regno del Pianeta delle Scimmie recensione film di Wes Ball con Owen Teague, Freya Allan, Kevin Durand e William H. Macy Anteprima (MadMass.it)

C’è un intero filone della letteratura fantascientifica che si fonda sulla differenza tra evoluzione e progresso. Capacità come ad esempio come quella di saper costruire una realtà democratica ed eterogenea e in grado di prosperare in armonia con un ecosistema comprensivo di diverse razze. (Lega Nerd)

Tra poche ore Il Regno del Pianeta delle Scimmie approderà nelle sale italiane e se le premesse per il nuovo capitolo della saga diretto da Wes Ball sono più che positive, in molti si chiedono se il film avrà una scena dopo i titoli di coda. (Movieplayer)

Non era facile immergersi di nuovo nel pianeta dove da tempo (cinematografico) uomini e scimmie cercano di convivere, stabilendo inevitabilmente rapporti conflittuali e di dominanza della propria specie. (ilgazzettino.it)