Torino, San Giovanni 2022: tutte le info. Al Farò il Toro caduto dalla parte 'giusta'

leggo.it INTERNO

Torino, San Giovanni: deviazioni per il trasporto pubblico. Anche oggi, come ieri, a Torino saranno deviate diverse linee Gtt (tram, bus e metropolitana)

Torino, San Giovanni: bevande vietate. Intanto un'ordinanza decisa dalla Città di Torino, insieme alla Prefettura e alla Questura, sta facendo discutere.

GTT ha predisposto un servizio navetta di collegamento tra piazza Vittorio Veneto e piazza Gran Madre (dalle ore 9 alle ore 14.45) con partenza ogni 15 minuti. (leggo.it)

Su altre fonti

Io sono fortunato, sono nato il 25 giugno, così la grande festa diventa per me un buon motivo per attendere la mezzanotte insieme agli amici e festeggiare in centro città (La Stampa)

San Giovanni, ritornano i fuochi d'artificio a Torino: in 50mila per festeggiare il santo patrono. Per San Giovanni, patrono di Torino, sono tornati i fuochi d'artificio: in 50 mila sono accorsi in piazza Vittorio per assistere allo spettacolo che ha detto addio ai droni. (La Stampa)

Il Farò di San Giovanni cade verso Porta Nuova: saranno 12 mesi positivi per la città? Per San Giovanni l’orario della metro sarà allungato fino all’1,30 (ultima partenza da Fermi e da Bengasi all’1). (La Stampa)

A me piace sempre sottolineare il lato umano e per questo ho una grande stima di Andrea Ranocchia: gli faccio un in bocca al lupo per la nuova tappa al Monza Per me è importante perché dovevo capire e sapere dove arrivavo: per me era fondamentale e i giocatori di oggi devono capire anche questo. (seriea24.it)

"Buon San Giovanni, Torino - ha scritto su Facebook il sindaco Stefano Lo Russo -. Piazza Vittorio Veneto è stata gremita di gente e tante persone si sono assiepate sul Monte dei Cappuccini e sulla collina per vederli, riprenderli e fotografarli al meglio. (TorinoToday)

Purtroppo siamo stati obbligati a togliere i tavoli fuori quindi non possiamo lavorare e lasciarti bere qualcosa guardando i fuochi d’artificio. “È un peccato perché gli avvenimenti straordinari dovrebbero aiutarci, invece oltre al danno di non poter lavorare nel giorno di San Giovanni c’è la beffa di aver perso il venerdì di lavoro (La Repubblica)