Terlizzi: ​Coronavirus, in Puglia 407 contagi e 21 decessi

TerlizziLive INTERNO

Sono stati registrati 21 decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti

36.789 sono i casi attualmente positivi.

203.808 sono i pazienti guariti. (TerlizziLive)

Su altri media

I casi attualmente positivi sono 37.627, 1.091 in meno Risale il dato sui decessi con 21 morti registrati, contro gli 8 di ieri. (Adnkronos)

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.396.787 test. 36.789 sono i casi attualmente positivi. (TraniLive)

C'è però l'incognita medici di medicina generale, che hanno annunciato di non riuscire più a supportare la campagna vaccinale. Casi Covid in calo in Puglia, con il 38 per cento dei positivi in meno rispetto alla scorsa settimana e una media giornaliera di circa 525 nuovi contagi. (BariToday)

Ventuno, invece, sono i nuovi decessi: 9 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 3 nella Bat 2 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto. Ad oggi 203.808 sono i pazienti guariti mentre scendono a 36.789 i casi attualmente positivi (ieri erano 37.627). (BariToday)

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 17 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 4.330 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 145 casi positivi: 23 in provincia di Bari, 23 in provincia di Brindisi, 11 nella provincia BAT, 33 in provincia di Foggia, 52 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto (TraniViva)

«Non ne abbiamo abbastanza e la cosa è incredibile» tuona il presidente Michele Emiliano, mentre i medici di famiglia si dicono esasperati e sul fronte immunizzazioni sono lapidari: «E’ uno stillicidio, non siamo più in grado di continuare la campagna». (La Stampa)