D'Amato (Lazio): “Ai giovani va data opportunità di diventare dipendenti”

Quotidiano Sanità SALUTE

Così l’assessore alla sanità del Lazio, Alessio D’Amato a margine di un evento della Cgil sulla dipendenza della medicina generale

Non possiamo uscire dalla pandemia come ci siamo entrati”.

D’Amato (Lazio): “Ai giovani va data opportunità di diventare dipendenti”. 07 OTT - “Dobbiamo ragionare su un nuovo modello.

Questo ci consente di dare delle risposte ai fabbisogni che abbiamo e che saranno sempre maggiori vista l’aspettativa di vita che si prolunga sempre di più. (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altri media

Per me è un presidio irrinunciabile”, ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla platea dei camici bianchi riunita al Congresso annuale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), a Villasimius (Ca). (Fortune Italia)

Per il segretario nazionale “il sistema oggi congegnato del medico single practice di medicina generale è vecchio e inadeguato, e impedisce qualsiasi possibilità di cambiamento”. (Panorama della Sanità)

Tutti coloro che non dovessero trovare posto con la dottoressa Canestrelli, potranno scegliere uno dei medici di medicina generale ancora disponibili nell’ambito Chianciano Terme, Cetona, Chiusi, San Casciano Bagni, Sarteano. (RadioSienaTv)

Sono due, a nostro avvisto, le richieste più urgenti: primo, dare una risposta immediata ai cittadini di Sarteano, assegnando i medici che ad oggi mancano. "In queste ore la comunità di Sarteano è molto preoccupata per la questione dei medici di medicina generale. (SienaFree.it)

“Su queste basi FIMMG è pronta ad andare avanti e a confermare, a chi avesse dubbi, che la Convenzione è l’atto da cui tutti i medici di medicina generale si debbano sentire dipendenti e che quindi si chiarisca quello che è esigibile ma si chiariscano anche quelle che sono le responsabilità e le tutele di chi ha la governance. (Panorama della Sanità)

Se la sanità pubblica, avverte infatti Scotti, "continua ad essere marginalizzata perché le procedure, la programmazione e gli interventi non sono coerenti con i reali bisogni di assistenza sanitaria, emerge sempre di più la nuova sanità 'sostitutiva' fatta di committenza, assicurazioni, fondi sanitari" Ciò perchè i medici "sono stanchi, arrabbiati e sfiduciati per l'assenza di ascolto". (Giornale di Sicilia)