Taiwan, le news sulla crisi con la Cina. Pechino annuncia un nuovo ciclo di esercitazioni intorno all'isola

la Repubblica ESTERI

La tensione resta altissima nello Stretto di Taiwan, con la Cina che ha inviato 10 navi e 45 aerei militari, di cui 16 caccia da combattimento, nella parte orientale della linea mediana, non riconosciuta da Pechino, ma tradizionalmente rispettata.

Ignorando gli appelli per calmare le tensioni, l'Esercito di Pechino ha annunciato un ciclo di tiri d'artiglieria con proiettili veri nelle acque meridionali del mar Giallo, a nord di Taiwan, dall'11 al 13 agosto. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma più i Paesi occidentali fanno pressione sulla Cina, più la Cina reagisce vigorosamente, a rischio di essere irrazionale “La tensione tra Taiwan e Cina mi preoccupa”, confida al Sir padre Otfried Chan, segretario generale della Conferenza episcopale regionale cinese – Taiwan. (Servizio Informazione Religiosa)

L’esercito cinese continuerà a “prepararsi alla guerra”, difendendo vigorosamente la sovranità cinese e schiacciando risolutamente qualsiasi forma di separatismo taiwanese e interferenza straniera. Taiwan – A quasi due settimane dalla disputa sulla visita a Taiwan della speaker della Camera dei rappresentanti Usa Nancy Pelosi, la visita di un’altra delegazione statunitense a Taipei ha innescato nuove tensioni con Pechino (Il Faro online)

Pechino ha pure respinto la richiesta di Taipei di rispettare la “linea mediana” nello Stretto di Taiwan perché “Taiwan è parte del territorio cinese e non può esserci linea mediana” (anche se tradizionalmente osservata) La tensione s’è impennata in tutta la Regione e alcuni analisti ritengono che un’invasione cinese sia uno scenario ora più plausibile. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Ma l'accordo ha posto una delle più grandi società di Taiwan al centro della crescente competizione tecnologica di Pechino con l'Occidente. Ma Taipei teme che l'accordo possa portare Foxconn a finanziare un'accelerazione delle ambizioni tecnologiche di Pechino. (Milano Finanza)

La visita a Taiwan della delegazione del Congresso Usa guidata dal senatore Ed Markey "viola in modo flagrante il principio della 'Unica Cina' e i tre comunicati congiunti sino-americani, nonché la sovranità e l'integrità territoriale della Cina, inviando un segnale sbagliato alle forze separatiste dell’indipendenza di Taiwan ed esponendo del tutto il vero volto degli Stati Uniti come disgregatori e distruttori di pace e stabilità nello Stretto di Taiwan». (Gazzetta del Sud)

Taiwan, incubo Hong Kong. Pechino pubblica il libro bianco sulla riunificazione: «Pronti a usare la forza». (La Stampa)