Ferrovie: la "terza corsia" sui binari Rinforzo della linea, fondi Due Mari

LA NAZIONE ECONOMIA

Innescata in un piano nazionale da 190 miliardi di euro, nove dei quali da spendere solo in Toscana.

Con un apostrofo rosa per la Due Mari: un investimento robusto sul nodo di Olmo.

Anche perché la meta del piano industriale è una su tutte: quella naturalmente di aumentare il numero dei passeggeri a bordo

Il "sestuplicamento" fatidico non è ancora chiaro se vada a favore della linea lenta o di quella veloce. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

In Campania sono previsti investimenti per il potenziamento dei terminali di Maddaloni-Marcianise, di Napoli Centrale e Napoli Granili In Campania sono previsti investimenti per 15 miliardi di euro nei prossimi dieci anni, suddivisi tra i quattro poli. (CasertaNews)

- ANCONA, 16 MAG - Previsti investimenti per 5,51 miliardi di euro per le Marche nel nuovo Piano industriale 2022-2031 del Gruppo Fs da oltre 190 miliardi di investimenti. Di questi, 2,5 miliardi di euro riguardano le infrastrutture ferroviarie e saranno per lo più destinati al raddoppio della Orte- Falconara, al Nodo di Falconara, alla velocizzazione della Linea Adriatica (fasi) ed alla elettrificazione della Civitanova-Albacina. (Sky Tg24 )

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha presentato il Piano Industriale 2022-2031 che prevede oltre 190 miliardi di investimenti con un impatto sull’economia nazionale stimabile in 2-3 punti percentuali di PIL. (varesenews.it)

I miei tre anni di contratt saranno modellati facendo in modo che la squadra, ogni anno, aggiunga un tassello in più Il Lecce neo promosso in Serie A continua a lavorare per presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato con una struttura dirigenziale all’altezza. (Calcio In Pillole)

Per il “Polo Urbano”, in Calabria si stimano circa 600 mila mq di aree da valorizzare, per un valore pari a 1,1 miliardi di euro; i principali progetti riguardano i territori di Reggio Calabria, Cosenza e Montebello Ionico. (Tempo Stretto)

“Il Piano Industriale 2022-2031 intende imprimere un’accelerazione agli investimenti e, con una visione di lungo periodo, dare maggiore certezza all’esecuzione delle opere nei tempi previsti. Il Piano prevede l’assunzione nel suo arco temporale di 40mila persone e vede proprio nelle persone il suo principale fattore abilitante, insieme all’innovazione, alla trasformazione digitale e alla connettività (Ferrovie dello Stato Italiane)