Scuole chiuse in Sicilia, 70 famiglie ricorrono contro ordinanza Musumeci

Orizzonte Scuola INTERNO

“Noi abbiamo figli che non sono ancora in età scolare – dichiarano Privitera e Murabito di Catania Family Lab– ma tanti genitori a noi vicini e che fanno parte della nostra community online ci hanno manifestato da subito le loro difficoltà e i dubbi sulla legittimità del provvedimento preso dal Presidente della Regione Siciliana”.

Il primo ricorso, quello che riguarda i provvedimenti per la scuola primaria è stato già presentato (RG 35/2021), il secondo verrà depositato nelle prossime ore e riguarderà invece le scuole secondarie di primo e secondo grado, le scuole medie e superiori”. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altre testate

Questa mattina il sindaco di Palermo Leoluca Orlando era tornato a chiedere l’istituzione di una zona rossa a Palermo vista l’impennata dei nuovi contagi. Così le 10 zone rosse siciliane potrebbero crescere di numero già nelle prossime ore a causa del dilagare dei contagi che diventa sempre più preoccupante. (Diretta Sicilia )

“Così dopo esserci consultati con i nostri legali abbiamo deciso di procedere facendo quello che sappiamo fare meglio: rete”, prosegue Barbara Privitera. Sono oltre 70 le famiglie che si sono unite nella protesta contro l’ordinanza n°5 del Presidente Nello Musumeci che lo scorso 8 gennaio impediva il ritorno alla scuola in presenza di migliaia di bambini siciliani. (95047)

L’allarme per la crescita dei contagi da coronavirus in Sicilia arriva «da tre grandi aree urbane: Palermo, Catania e Messina». Lo ha detto a Tgcom 24 il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sottolineando che alle dieci aree già rosse nell’Isola potrebbero aggiungersene altre. (Giornale di Sicilia)

Nel corso del cordiale colloquio, presente anche il segretario generale Maria Mattarella, durato quasi un'ora, Musumeci ha espresso «la più sincera gratitudine per la passione e l'impegno profuso» da Sammartino durante la sua attività in Sicilia, dapprima come Commissario dello Stato per la Regione Siciliana e, successivamente, alla guida della prefettura etnea. (La Sicilia)

I gestori dei servizi idrici integrati del territorio non sono obbligati a dare una mano e hanno aderito al progetto solo su base volontaria. (RagusaNews)

Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenendo a Tgcom 24. Si è ripresentato il fenomeno dell’assembramento, crediamo nelle prossime ore di potere adottare misure più stringenti». (95047)