Inizio scuola 2021, compagno di banco sì o no? Lo chiarisce il Ministero

Tecnica della Scuola INTERNO

Questo in particolare prevede, salvo in limitate situazioni in cui non sia logisticamente possibile, anche nelle zone bianche, il rispetto di:

Gli studenti possono avere un “compagno di banco”?

A scuola è sempre raccomandato il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, salvo ove le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano.

Compagno di banco sì o compagno di banco no?

Per farla breve: preferibilmente compagno di banco no. (Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altri giornali

Aggiornamento del PTOF 2019-2022. Le scuole, come da prassi, possono aggiornare il PTOF relativo al triennio 2019-2022. 2021/2022 sul portale Scuola in chiaro devono essere pubblicati sia l’eventuale aggiornamento del PTOF 2019-2022 sia il PTOF 2022-2025. (Scuolainforma)

Rientro a scuola, torna il compagno di banco? Nella gestione degli spazi – spiega il MI – deve essere assicurata l’adozione di tutte le misure previste dal Protocollo di sicurezza per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 (Orizzonte Scuola)

Green pass e scuola, la protesta dei studenti davanti al Miur: "Che cosa non va". 13 settembre 2021. Ecco le voci degli studenti alla protesta contro le misure adottate dal governo per affrontare la pandemia negli istituti scolastici e nei trasporti. (Liberoquotidiano.it)

Rientro a scuola, FAQ ufficiali del Ministero dell’Istruzione aggiornate a settembre 2021. Scuola, il Ministero dell’Istruzione ha provveduto ad aggiornare le FAQ ufficiali riguardanti il rientro in classe in presenza e in sicurezza. (Scuolainforma)

La “Rilevazione epidemiologica nelle scuole” è invece composta da quattro sezioni articolate in quesiti:. A. Allo stato attuale, la Rilevazione andamento emergenza Covid 19 è composta da due aree: “Gestione Alunni e classi” e “Rilevazione epidemiologica nelle scuole”. (Scuolainforma)

"E' necessaria una riforma totale dell'istruzione dicono , che sappia rinnovare la didattica e immaginare un nuovo modello di scuola inclusiva che sappia trasformare la società" Il ministero dell'Istruzione assicura di aver investito milioni, ma i rappresentanti degli studenti conoscono bene i problemi delle scuole da anni" dichiara Luca Redolfi, coordinatore nazionale dell'organizzazione. (RagusaNews)