Il Covid fa crollare il lavoro: in un anno 420mila occupati in meno

LaC news24 ECONOMIA

Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni sono 257.000 in più rispetto a ottobre 2019 e raggiungono le 13.572.000 unità con un tasso del 35,5% (+0,8 punti).

Lo rileva l'Istat sottolineando che i disoccupati in Italia sono 2.479.000 con un aumento di 11.0000 unità su settembre e di 43.000 unità su ottobre 2019.

A ottobre gli occupati diminuiscono lievemente rispetto a settembre (-0,1% pari a 13.000 unità in meno) ma si riducono in modo consistente su ottobre 2019 a causa della pandemia con 473,000 persone al lavoro in meno. (LaC news24)

Ne parlano anche altri media

Nel 2021 il contributo della domanda interna tornerebbe positivo (+3,8%) cosi come quello della domanda estera netta (+0,3%), mentre le scorte fornirebbero un marginale contributo negativo (-0,1%). (quoted business)

(ITALPRESS). Lo evidenzia l’Istat nel rapporto “Le prospettive per l’economia italiana nel 2020-2021”.Nel 2020 la caduta del Pil sarà determinata prevalentemente dalla domanda interna al netto delle scorte (-7,5 punti percentuali); anche l’apporto della domanda estera netta e della variazione delle scorte risulterebbero negativi (rispettivamente -1,2 e -0,2 punti percentualiu). (Quotidiano di Sicilia)

Secondo l’istituto di statistica nel 2020 il tasso di disoccupazione diminuirà al 9,4% per poi tornare a crescere nel 2021 (11%). E’ quanto spiega l’Istat nelle ‘Prospettive per l’economia italiana 2020-2021’. (LaPresse)

Nel complesso il tasso di occupazione resta stabile al 58,0%. Il tasso di occupazione scende, in un anno, di un punto. (Il Giornale delle PMI)

Rispetto al 3° trimestre del 2019, l'economia era vista in flessione del 4,7%. Occhi puntati sulla Germania che diffonderà i dati preliminari sul Pil del primo trimestre il 15 maggio 2020 mentre tre giorni prima arriveranno quelli della Gran Bretagna. (The Italian Times)

Secondo l'istituto di statistica nel 2020 il tasso di disoccupazione diminuirà portandosi al 9,4% per poi tornare a crescere nel 2021 (11%). L'andamento del mercato del lavoro risentirà del processo di ricomposizione tra disoccupati e inattivi, oltre che della progressiva normalizzazione dei provvedimenti a sostegno dell'occupazione. (Notizie - MSN Italia)